mercoledì 28 aprile 2010

RISPOSTA DEL SINDACO SU "MEDEC"

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Con il presente post diamo notizia della risposta fornita dal Sindaco a proposito dell’interrogazione fatta dal Consigliere Gian Luca Borghi a proposito del sondaggio “Medec”.

Il testo della risposta, si può trovare sul sito del Comune di Minerbio, e noi ve lo presentiamo tale e quale.

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Città di Minerbio
Provincia di Bologna

Deliberazione n. 28 del 08/04/2010

Oggetto : Risposta ad interrogazioni ed interpellanze

Il Consigliere Borghi Gian Luca nome del Gruppo “Cittadini di Minerbio per Minerbio” legge un’interrogazione avente ad oggetto “Risultati del Sondaggio Medec - Provincia di Bologna” prot. 5125 del 6 aprile 2010;

Risponde il Sindaco - Presidente :

Il MeDeC è una struttura di rilevazione di opinioni e di comportamenti della popolazione, di cui si avvale la provincia di Bologna. Dal 1997 svolge attività di analisi e ricerca, su commissione da parte di istituzioni locali )Comuni, Province, Regioni), e aziende a partecipazione pubblica. Si tratta di uno strumento che si rivela molto utile al governo locale, per acquisire in tempo reale informazioni relative alle opinioni dei cittadini amministrati: dal gradimento nei confronti del progetto di nuove infrastrutture, al grado di soddisfazione nei confronti dei servizi pubblici, come gli asili nido, le scuole, gli uffici comunali.
In tale ottica sono stati commissionati dal Comune di Minerbio rilevazioni sul rapporto fra cittadini ed Amministrazione comunale nel 2003 e nel 2008 che hanno fornito utili informazioni per l’attività istituzionale e l’erogazione di servizi ai cittadini. I sondaggi, che si svolgono mediante intervista telefonica su campione rappresentativo dell’intera popolazione, grazie al rapporto di collaborazione fra pubbliche amministrazioni, hanno un costo contenuto e di molto inferiore al prezzo di mercato dell’analogo servizio che potrebbero offrire società private del settore.
I risultati del sondaggio del 2007 sono stati presentati pubblicamente nel 2009 ai consiglieri comunali, ai cittadini e agli uffici comunali affinchè ne potessero tenere conto nella loro attività.
I quesiti formulati seguono una struttura standard, il che consente di effettuare analisi sociologiche fra i vari Comuni del territorio provinciale e mirano ad esplorare il giudizio dei cittadini su alcuni elementi quali la qualità della vita percepita, la fiducia fiscale, i problemi del territorio, il gradimento delle politiche comunali e delle realizzazioni, la conoscenza e giudizio degli amministratori, il voto alle realizzazioni effettuate e simili. Le domande preliminari, sulla composizione socio-demografica famigliare, sono necessarie per la costituzione di un campione il più rappresentativo possibile.
Vista la positività delle esperienze passate, e soprattutto il valore aggiunto intrinseco della continuità di tali rilevazioni, che permettono comparzioni diacroniche, si è ritenutodi ripetere tale rilevazione anche ad inizio 2010. I dati ricavati consentiranno di meglio orientare e baricentrare le azioni amministrative da porre in essere nel quinquennio amministrativo 2009-2014.
La rilevazione è stata infatti condotta nel febbraio 2010.
Si evidenzia come questa non abbia alcun valore “politico” , come erroneamente sostenuto dagli interroganti, e soprattutto non sia in alcuna connessione con le elezioni regionali tenutesi gli scorsi 28-29 marzo: come già aillustrato esso ha una valenza di natura prettamente sociologica ed amministrativa, come i temi sondati chiaramente evidenziano. Per meglio chiarire il concetto, si consideri come non viene posto nessuna domanda sulle intenzioni di voto, o su questioni politiche di rilevanza nazionale o regionale.
Al momento non sono ancora disponibili i risultati finali di tale rilevazione, cosa più che comprensibile vista la complessità delle elaborazioni.
Contattati, i responsabili del Medec hanno assicurato che la relazione finale, con l’analisi delle risposte, la rappresentazione grafica, e le comparazioni con le rilevazioni precedenti saranno pronte per la fine del corrente mese.
Sarà cura dell’Amministrazione comunale, una volta ricevuti tali risultati finali, organizzare una presentazione pubblica degli stessi, possibilmente con la presenza del sociologo Fausto Anderlini, del quale si è già avuta in passato occasione di apprezzare il rigore metodologico e la chiarezza espositiva.
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Il consigliere Borghi Gian Luca si dichiara insoddisfatto.

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Vorrei commentare criticamente questa risposta del Sindaco Minganti che non può non essere insoddisfacente per chiunque abbia una pur minima conoscenza di come, realmente, l’Amministrazione locale segue i suoi percorsi e i suoi itinerari.

Ciò che sicuramente colpisce è l’affermazione fatta dal Primo Cittadino, secondo cui le opinioni dei minerbiesi, estrapolate dall’analisi di Medec, costituiscono l’espressione del gradimento popolare verso gli elementi costitutivi dell’azione amministrativa locale.

Certamente gli intenti di Medec sono proprio questi, mirati e finalizzati a rilevazioni sociologiche, nonché esplorative e analitiche, ma certamente non risultano essere l’unico e imprescindibile strumento di valutazione di cui il Sindaco possa disporre.

Per esempio, Lorenzo Minganti dovrebbe vestire panni che gli consentano di scendere al nostro livello di cittadini, anziché fluttuare in un Olimpo per noi irraggiungibile, che ci preclude ogni forma di comunicazione.

Il gradimento popolare verso l’Amministrazione è già tangibilmente rilevabile da tutte le rimostranze che quotidianamente ci pervengono, e a cui ora con il blog, possiamo dare voce.

Le proposte su come affrontare svariate problematiche legate al territorio sono rivolte al Sindaco con continuità, ma Lui con l’arroganza che ormai lo contraddistingue, continua ad ignorarle e a non prenderle in considerazione.

C’è totale assenza di un dialogo a lungo cercato, e sempre negato.

Ora, il ricorso alla struttura di Medec appare quindi in una veste ambigua, non corrispondente ai reali propositi del Sindaco, a cui sicuramente non interessa ciò che pensa la gente

Lo dimostrano le segnalazioni fatte su argomenti come :

I disoccupati della Caterpillar, per i quali è stato proposto di istituire un fondo di solidarietà.
Il degrado del territorio che si allarga a macchia d’olio.
La fatiscenza di importanti patrimoni immobiliari comunali, che stanno diventando ruderi a causa dell’abbandono dell’Amministrazione.
La mancanza di pensiline alle fermate degli autobus.

Il problema sicurezza sociale, per il quale il Sindaco nega che ci sia un allarme sociale.

Il problema sicurezza stradale, che Minganti ha pensato bene di risolvere dopo 5 mesi, aggiungendo due faretti a quelli già esistenti.

Lo strapotere e l’arroganza del sistema punitivo legato alle sanzioni per la velocità in determinate aree del territotio, oggetto di diatriba ancora in corso.
Tutte queste cose, vengono trattate come se chi le evidenzia fosse un nemico da combattere.
Si nega la realtà, in perfetto stile post-zarista sovietico.

Si accusano le minoranze di falsare la realtà,e poi ci si rivolge a Medec.

I cittadini devono sapere che questa è la prassi quotidiana di cotanta Amministrazione che, invece di ascoltare i cittadini, ne calpesta i diritti.

Chi si arroga il ruolo di giudice unico decidendo ciò che è giusto e cosa invece non lo sia, rappresenta un esempio inqualificabile di mancanza di umiltà che sta diventando oramai una costante.

Nei prossimi post daremo spazio alle varie problematiche da tempo sottoposte all’attenzione del Sindaco Lorenzo Minganti e vi informeremo su come queste siano state eluse sistematicamente.
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La vostra Lista Civica

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lunedì 26 aprile 2010

A PROPOSITO DI ARROGANZA

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Si dice che il lupo perda il pelo, ma non il vizio…

Se applichiamo questo proverbio popolare al modo di fare di questa Amministrazione Comunale, l’esempio calza benissimo.

Infatti, udite udite, ancora una volta l’arroganza del Sindaco, unita alla mancanza di rispetto per le minoranze consiliari che rappresentano una buona fetta dei cittadini di Minerbio, si è espressa platealmente nella sua solita e sfacciata assenza di una benchè minima considerazione.

Ci siamo premuniti di informarvi infatti, tramite un precedente post, sui 10 punti all’ordine del giorno relativo al Consiglio Comunale di martedì 27/04/2010, ma oggi ad un solo giorno di distanza dall’evento il Sindaco ha pensato bene di aggiungere un nuovo punto.

In questo modo si impedisce all’opposizione di prendere ragionevolmente visione di ciò che, nell’interesse dei cittadini, andrebbe studiato nei minimi particolari.

Nella fattispecie, la gravità della prepotenza di Palazzo, è amplificata dal fatto che il punto in oggetto recita testualmente :

  n. 11

ADOZIONE DI MODIFICA AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (RUE) AI SENSI DELL’ART. 33 L.R. 20/2000.
(I.E.- Relatore: Borghi Claudio).

Si comunica che i documenti necessari per l’esame delle proposte all’Ordine del Giorno sono depositati presso l’Ufficio Segreteria.
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Cari concittadini, potete non credere a quanto scritto, ma purtroppo è la triste realtà.

Vogliono modificare il Regolamento Urbanistico, dandocene comunicazione il giorno prima del Consiglio Comunale.

Per esaminare le modifiche, che riguardano parecchi articoli del Regolamento, ovviamente non è sufficiente un solo giorno, e questo il Sindaco lo sa.
E’ necessario che i cittadini sappiano che questo modus operandi è oramai intrinseco e radicato nell’essenza stessa di questa Amministrazione, che oramai ha assunto caratteristiche riconducibili solo a stereotipi di tipo totalitario.

Il Sindaco si immedesima in un ruolo che trova similitudini sconcertanti e paradossalmente abiurate ufficialmente dalle alte sfere del suo stesso Partito di appartenenza, come a voler nascondere un passato che oramai la Storia ha palesato universalmente.

Il Sindaco perde il pelo ma non il vizio, proprio come tutti i suoi “compagni” di cammino, nel loro percorso di strafottente antitesi democratica, che si rifà ad un retaggio culturale intriso di stalinismo.

Il culto di personaggi come Togliatti, o Berlinguer, e di quanti hanno poi metabolizzato l’ideologia con cui nutrirsi durante la metamorfosi che ha prodotto i vari D’Alema, Delbono, i centri sociali, le sale Pd, e quant’altro, risulta oggi più che mai evidente a Minerbio, nell’interpretazione del Primo Attore locale.

Siamo spettatori di questa plateale dimostrazione di forza, che mira a spezzare le opposizioni, e che tenta affannosamente di mantenere a galla una nave che loro stessi stanno facendo affondare, lentamente ma inesorabilmente.

Peccato che sulla nave, come passeggeri, ci siano però i cittadini di Minerbio.
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Lista Civica
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domenica 25 aprile 2010

SONDAGGIO MEDEC

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Con questo nuovo "post" vorrei portare i cittadini a conoscenza di come il Sindaco Lorenzo Minganti spende i loro soldi.
Questa copia che vedete a lato è una "Question Time" (interrogazione a risposta verbale immediata), presentata in Consiglio Comunale a firma congiunta dai nostri Gian Luca Borghi e Mirko Lazzari.
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Con tale documento si chiede al Sindaco una giustificazione sui costi e sulle finalità di un sondaggio effettuato dalla "Medec", il Centro Demoscopico Metropolitano della Provincia di Bologna.
Il periodo è quello coincidente con la campagna elettorale che ha preceduto le ultime elezioni Regionali e quindi ci si chiede quale valenza politica abbia assunto il sondaggio, visto che è stato chiesto espressamente dal Primo Cittadino, nonostante il fatto che le prerogative economiche non lo permettessero.
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Forse il Sindaco voleva enfatizzare una supposta convergenza di simpatie dei cittadini nei suoi riguardi, per ergersi a simbolo di una rappresentativa, ahimè,  in debito di consensi, facendosi supportare dai risultati forse ecclatanti di un sondaggio da lui stesso richiesto all'uopo.
Il fatto è che, finora,  il Sindaco non ha ancora reso pubblici i risultati della "Medec", nonostante siano già in Suo possesso da tempo.

Il nostro Gruppo Consiliare ha così presentato l'interrogazione a risposta scritta, n° AA094-10 del 05/04/2010, di cui potete visualizzare una copia, a lato.
Si ipotizza che il risultato dei sondaggi non sia poi così favorevole al Primo Cittadino, e che quindi sia restio a pubblicarne la documentazione.
Comunque, a prescindere dai risultati, risulta profondamente sbagliato ed eticamente inaccettabile che il Sindaco usi i soldi dei cittadini per verificare se il Suo consenso salga o scenda, in una scala di apprezzamento popolare.

Oltretutto un noto blog locale, "Minerbio e  la voce del cittadino", ha raggiunto in questi giorni i 100 voti proprio di un sondaggio avviato recentemente sulla popolarità del Sindaco.
L'interessante iniziativa è stata realizzata a COSTO ZERO, mentre il sondaggio ordinato dal nostro massimo Amministratore Comunale, è stato di 3.800,00 dei nostri euro.
Potete visualizzare il sondaggio del blog cittadino cliccando qui : LINK

Come vedete, dall'investigazione cibernetica effettuata, si evince che i dati prodotti da uno strumento esente da sofisticazioni, risultino essere non propriamente a favore del Sindaco.
La votazione prevedeva una preferenza multipla di voto, su due caselle, per cui la somma delle percentuali eccede il numero 100.
L'espressione numerica si riferisce a valori di riferimento non unitari, ma multipli, dando un esito incontrovertibile : il Sindaco si dovrebbe dimettere !
Tale affermazione scaturisce dalla evidenza del sondaggio,  e saremmo curiosi di confrontarlo con quello più blasonato e costoso riferito da Medec ma nascostoci dal Sindaco.

I cittadini, comunque, devono sapere che arrogantemente Lorenzo Minganti ignora da tempo le nostre richieste, continuando ad interpretare un ruolo di onnipotenza che gli deriva da un retaggio culturale consolidato, che affonda le sue radici in uno stereotipo di tipo stalinista.

Gli elementi prodromici che porteranno alla sua cacciata dal nostro paese, alle prossime elezioni, sono anche questi, sintomatici nella loro drammatica realtà, devastanti nella loro interpretazione da parte di chi, oramai lo sappiamo, è lanciato in una corsa di carrierismo partitico che nulla ha a che vedere con il bene di Minerbio.
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La vostra Lista Civica
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CONSIGLIO COMUNALE 27/04/2010

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Il Sindaco Lorenzo Minganti ha convocato per martedì  27 aprile 2010  alle ore 21,00 la seduta straordinaria del Consiglio Comunale, presso la Sala Consiliare, per la trattazione del seguente ordine del giorno :

  n. 1

APPROVAZIONE RENDICONTO DI GESTIONE ANNO 2009 DEL COMUNE DI MINERBIO E DELLA PROPRIA ISTITUZIONE DEI SERVIZI SOCIALI E CULTURALI. 
I.E. (Relatore: Rivani Riccardo)

  n. 2

VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNUALE 2010 E DESTINAZIONE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2009.
I.E. (Relatore: Rivani Riccardo)

  n. 3

APPROVAZIONE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DELLA CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BARICELLA, BUDRIO, GRANAROLO DELL’EMILIA, MINERBIO E L’UNIONE TERRE DI PIANURA PER IL CONFERIMENTO DELLE FUNZIONI E COMPITI DEL SERVIZIO ATTIVITA’ DI RECUPERO FISCALE NELL’AMBITO DEL SETTORE GESTIONALE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE, TARIFFARIE E SERVIZI FISCALI .
I.E. (Relatore: Rivani Riccardo)

 n. 4

APPROVAZIONE INTEGRAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BARICELLA, BUDRIO, GRANAROLO DELL’EMILIA, MINERBIO E L’UNIONE TERRE DI PIANURA PER IL CONFERIMENTO DI FUNZIONI E COMPITI DEL SERVIZIO INFORMATICO ASSOCIATO NELL’AMBITO DEL SETTORE GESTIONE UNIFICATA DEI SERVIZI INFORMATIVI.
I.E. (Relatore: Busato Davide)

  n. 5

RETTIFICA ED INTEGRAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BARICELLA, BUDRIO, GRANAROLO DELL’EMILIA, MINERBIO E L’UNIONE DI COMUNI TERRE DI PIANURA PER IL CONFERIMENTO DI FUNZIONI E COMPITI NELL’AMBITO DEL SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO.
I.E. (Relatore: Borghi Claudio)

  n. 6

APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA I COMUNI DI BARICELLA, BUDRIO, GRANAROLO DELL’EMILIA, MINERBIO E L’UNIONE DI COMUNI TERRE DI PIANURA PER LA COSTITUZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL’UFFICIO DI PIANO E DEL PIANO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA DI CUI ALL’ART. 51 DELLA LEGGE REGIONALE N. 27/2004.
I.E. ( Relatore: Soldati Mariachiara)

■  n. 7

APPROVAZIONE CONVENZIONE QUADRO PER GLI UFFICI COMUNI E LE FORME DI COLLABORAZIONE STRUTTURATE NELL’AREA METROPOLITANA BOLOGNESE.
I.E. (Relatore: Minganti Lorenzo)

■  n. 8

APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DI ALCUNI SERVIZI RIENTRANTI NELLE FUNZIONI DI POLIZIA MUNICIPALE .
I.E. (Relatore: Tugnoli Erika)

  n. 9

RATIFICA DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 23 DEL 14/04/2010 DI VARIAZIONE IN VIA DI URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2010.
I.E. (Relatore: Rivani Riccardo)

  n. 10

RISPOSTE AD INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE

  “Ennesimo atto criminale a Minerbio – Fatto saltare per aira il bancomat di un noto Istituto di Credito”   
  –  Interrogazione presentata dal Gruppo “Cittadini di Minerbio per Minerbio” prot. 5123 del 06/04/2010

  “Il significato del Prometeo”
  –  Interrogazione presentata dal Capogruppo “Cittadini di Minerbio per Minerbio” prot. 5128 del 06/04/10

■  “Interpretazione del Regolamento Comunale da parte del Sindaco”
 –  Interpellanza presentata dal gruppo “Cittadini di Minerbio per Minerbio” prot. 5213 del 06/04/2010

Si comunica che i documenti necessari per l’esame delle proposte all’Ordine del Giorno verranno depositati presso l’Ufficio Segreteria 48 ore prima della Seduta.

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I cittadini sono liberi di poter assistere, senza facoltà di intervento o di parola.

Noi della Lista Civica Cittadini di Minerbio per Minerbio auspichiamo una numerosa partecipazione, affinchè i minerbiesi possano attivamente monitorare le attività e le decisioni che vengono prese in sede di Consiglio Comunale, di volta in volta.

Sarà interessante anche, per gli spettatori, assistere ad una rappresentazione di plateale arroganza della maggioranza che, forte di uno strapotere numerico, addirittura si arroga il diritto di “interpretare”il Regolamento Comunale, anziché applicarlo secondo la Legge.
Tant’è vero che c’è una interpellanza nell’ Ordine Del Giorno proprio su questo punto.


I Consiglieri sono così ripartiti :


11 seggi, Sindaco compreso, per la maggioranza di Palazzo
3 seggi per la Lista Civica Cittadini di Minerbio per Minerbio
2 seggi per la Lista Cambiare Minerbio

Il cittadino dovrebbe diventare protagonista della vita stessa di Minerbio, e interpretare un ruolo di partecipazione attiva e costruttiva per il bene e lo sviluppo del territorio, assistendo ai Consigli Comunali.

Raccogli le tue idee e confrontale con la realtà che ti circonda, e se trovi punti di divergenza con l’operato dell’Amministrazione Comunale, contattaci, e porteremo la tua voce, altrimenti inascoltata, ad avere una risonanza costruttiva.
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La tua Lista Civica
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sabato 24 aprile 2010

" PULIAMO MINERBIO " ...

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Non è andata in onda causa maltempo, nelle giornate di venerdì 23 e sabato 24 di questo mese di Aprile, una rappresentazione mediatica con la quale l’Amministrazione Comunale minerbiese avrebbe tentato di farci credere di voler sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi del rispetto ambientale.

Il Sindaco, in prima persona, è stato a lungo sollecitato dai cittadini affinchè affrontasse il degrado del Parco 2 Agosto 1980, così come si evince dai ripetuti articoli del blog locale “Minerbio e la voce del Cittadino”.L’unico risultato che ha ottenuto la lunga protesta, pressochè ignorata dal Primo Cittadino, è stata quella di assistere, in seguito all’ennesimo post che segnalava una situazione di pericolo inerente ad un pilastrino pericolante all’ingresso del Parco, alla messa in sicurezza di tale palese e non procrastinabile realtà.
Per tutto quello che riguarda le segnalazioni di sporcizia, di erbacce, di aree pressochè paludose nell’area dove avrebbero dovuto stazionare i bambini, di alberi morenti a causa dell’incuria (è caduto un grosso ramo che avrebbe potuto provocare una tragedia), e di cancelli arrugginiti, abbiamo assistito al grande spettacolo di menefreghismo e di plateale indifferenza dell’Assessore all’ambiente Davide Busato, e del suo interlocutore istituzionale, il Sindaco Lorenzo Minganti.

In questi giorni costoro avrebbero mobilitato addirittura i bambini delle Scuole, la Pro Loco cittadina, la Protezione civile, e Legambiente, se solo il clima lo avesse consentito.
Lo scopo sarebbe stato evidentemente pubblicitario, mediante l’uso mediatico di un argomento che sta molto a cuore ai cittadini come quello dell’ambiente, e teso a mostrare una faccia della medaglia che non rispecchia la verità oggettiva,

In realtà la situazione di degrado a cui da mesi siamo costretti ad assistere affonda le sue origini in retrospettive di disinteresse totale delle istituzioni locali che i cittadini devono conoscere.

La nostra Lista Civica ha sollevato molte obiezioni e proteste sul tema dell’ambiente e sul degrado imperante, soprattutto mediante gli strumenti che la politica mette a disposizione delle opposizioni in Consiglio Comunale.
Gli esempi non mancano.
I Consiglieri Mirko Lazzari e Gian Luca Borghi hanno presentato un considerevole numero di question time, di interrogazioni e di interpellanze, allo scopo di smuovere l’indolenza che attanaglia l’Amministrazione, e che soffoca Minerbio e l’intero territorio.Il 22/11/2009 il Consigliere Gian Luca Borghi presentava la Question Time n° B0015 con la quale lamentava il vergognoso stato di degrado dell’area cortiliva dell’ex Scuola di San Martino in Soverzano.


Il 5 Aprile 2010, a firma congiunta, è stata presentata la question time n° AA098-10, nella quale si chiedeva di provvedere a risolvere la scandalosa situazione di degrado esistente a San Martino in Soverzano, nel cortile della ex scuola, così come nell’area del parcheggio pubblico della stessa zona e in quello di San Giovanni in Triario.

Sempre il 5 Aprile 2010, a firma congiunta, è stata presentata anche la question time n° AA099-10 in cui si chiedevano spiegazioni per l’abbattimento di ben trenta alberi che si trovavano ad un lato del campo sportivo.

Lega Ambiente rappresenta una accattivante apparenza, una presenza di facciata, che l’Amministrazione usa per rivendicare un ruolo che non gli appartiene.
Lega Ambiente è consapevole del fatto che l’Amministrazione locale sia colpevolmente responsabile di uno stato di degrado incombente che oramai si è esteso a macchia d’olio ?

Il 26/09/2009 il consigliere Gian Luca Borghi presentò in Consiglio Comunale una interpellanza, con la quale chiedeva al Sindaco di approvare un elementare principio di sussidiarietà, per mezzo del quale un gruppo di volontari avrebbe potuto rendersi disponibile ad attenuare l’avanzare del degrado, ripulendo le aree maggiormente bisognose.Il Primo Cittadino Lorenzo Minganti oppose un netto diniego.Si rifiutò di autorizzare dei cittadini volenterosi a fare quello che avrebbe fatto Lui oggi fa con la collaborazione addirittura della Protezione Civile, di Legambiente, e dei bambini delle Scuole.

L’evidenza di una smaniosa ricerca di consensi si palesa in atteggiamenti come questi, in cui si cerca di mescolare le carte per giocare una partita in cui, alla fine, tutte le carte rimangono nel mazzo.

Fumo negli occhi.
Di solito è così che si dice per spiegare situazioni in cui si nascondono le realtà contingenti, magari con l’ausilio di una cortina fumogena che cela i retroscena di una verità altrimenti palese.
Le situazioni di degrado a Minerbio, sono una conseguenza diretta anche del fatto che il Sindaco, precedentemente, ha ricoperto il ruolo di Assessore all’Urbanistica per un periodo di due anni.
Spero di avere sufficientemente delineato il vero volto di chi oggi vuole enfatizzare una fantomatica”azione di amore e rispetto” per Minerbio.

Bella forma di amore, e bella rappresentazione di ipocrisia !|
I cittadini ci segnalano quotidianamente, e in numero sempre maggiore, le situazioni di crescente degrado e di pericolo.

Come mai l’amore del Sindaco e dei suoi Assessori per l’ambiente, non ha ancora dato seguito ad una proposta fatta dai cittadini lo scorso anno per l’attuazione del progetto “orti scolastici”, che oramai rappresenta una realtà consolidata a livello mondiale ?

Come mai si usano i bambini per altri progetti, come quello pubblicizzato in questi giorni, e finalizzato ad una mera esposizione mediatica ?

Il giorno 25, dopo l’evento che il Sindaco aveva preparato come cassa di risonanza mediatica, tutto avrebbe avuto fine, e l’Amministrazione Comunale sarebbe rientrata nel suo ruolo, che comprende tra l’altro il tentativo di tacitare le opposizioni e di soprassedere sui soliti problemi.

La Scuola di San Martino in Soverzano continuerà quindi ad evolversi, da struttura imponente e maestosa fino a diventare un rudere fatiscente, mentre il Parco 2 Agosto continuerà a perdere i suoi alberi senza che alcun responsabile ne pianti altri.E’ facile girare gli occhi dalla parte opposta dei problemi che invece bisognerebbe affrontare !

Signor Sindaco, e Signori dell’Ammnistrazione Comunale, non è per questo che siete pagati, bensì per lavorare al servizio di tutti i cittadini, ai quali dovete rispondere del vostro operato.
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La vostra lista civica

IL CONSIGLIO COMUNALE

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Vogliamo portare a conoscenza i concittadini Minerbiesi di come sia articolata la macchina politica dell’Amministrazione Comunale e di quali strumenti possano disporre le opposizioni per rappresentare degnamente i loro elettori e tutti coloro che si identificano in un dissenso rivolto alla maggioranza politica.

Lo strumento decisionale e legislativo attraverso cui si intraprendono le strategie comunali è costituito dal Consiglio Comunale.

Il Sindaco Lorenzo Minganti indica le date di una serie di incontri da effettuare periodicamente con le parti politiche minerbiesi, da tenere in Municipio, e che prendono il nome, appunto, di “Consiglio Comunale”.

In tali occasioni le opposizioni hanno la facoltà di esporre le problematiche contingenti, proponendole sotto forma di “Question time”, o di “Interrogazioni”, oppure di “Interpellanze”.

Il Sindaco dovrebbe accoglierle e dare risposta ad ognuna di esse, per un confronto civile e democratico.

Per inciso, è bene che i cittadini sappiano che non sempre ciò avviene, in quanto tale prassi viene a volte disattesa dal Primo Cittadino che si arroga il diritto di prendere in considerazione solo quelle che reputa di dover discutere, procrastinando le altre a future riunioni di Consiglio Comunale.

In tale modo le problematiche inerenti a contingenze di immediatezza contestuale, vengono invece differite, nonostante il loro carattere di prioritaria impellenza, e accantonate per lungo tempo.

Noi daremo spazio in questo blog a tutte queste interpretazioni di carattere soggettivo sulla scena minerbiese che dovrebbero invece essere di rilevanza oggettiva, per il bene comune.

Daremo conto di quanto da noi richiesto al Sindaco, attraverso le Question time, o le interrogazioni e le interpellanze, pubblicando anche le risposte e gli atteggiamenti della maggioranza al riguardo.

Il numero dei Consiglieri è stabilito dalla Legge sugli ordinamenti degli enti locali, e prevede che questo sia determinato in funzione del numero degli abitanti.

In particolare, ove ci sia popolazione superiore a 3.000 abitanti, e non superiore a 10.000 è previsto un numero massimo di 16 membri.

La durata del mandato è di 5 anni.

Per gravi motivi il Consiglio può essere sciolto con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministero dell’Interno prima della scadenza naturale del mandato.

In tal caso anche il Sindaco e la Giunta Comunale decadono e sono sostituiti da un commissario.

Il Consiglio Comunale 2009 - 2014 di Minerbio è così composto :

Centro Sinistra per Minerbio : Sindaco + 11 seggi
Cittadini di Minerbio per Minerbio : 3 seggi
Per cambiare Minerbio : 2 seggi

Le date fornite dall’Amministrazione Comunale per le sedute di Consiglio Comunale per l’anno 2010 sono le seguenti :

mercoledì 17 marzo

giovedì 18 aprile

martedì 27 aprile

mercoledì 19 maggio

giovedì 10 giugno

martedì 29 giugno

mercoledì 28 luglio

Il Consiglio Comunale, salvo precise controindicazioni, è sempre aperto al pubblico, che può assistere, senza però partecipare attivamente, nella parte appositamente transennata e fornita di panche apposite (scomodissime, per inciso)

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La vostra Lista

giovedì 22 aprile 2010

IL NOSTRO PROGRAMMA

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La prima informazione che vogliamo condividere con i nostri concittadini è quella che riguarda le finalità della nostra Lista Civica, i progetti e le convergenze di intenti che, globalmente, abbiamo riassunto in un programma elettorale, e a cui faremo riferimento durante tutto il periodo in cui assolveremo al mandato che ci vede come forza di opposizione alla Giunta del Sindaco Minganti.

Elenco, di seguito, quello che è il nostro progetto, articolato nei seguenti dieci punti programmatici, di cui ci occuperemo :
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1   -  Sociale

2   -  Sicurezza

3   -  Urbanistica

  -  Viabilità

5   -  Ambiente e verde pubblico

 -  Agricoltura e attività produttive

7   -  Edilizia pubblica

8   -  Energia

9   -  Cultura

10 -  Sport
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Nel dettaglio, sintetizzo una chiarificazione esplicativa per ogni punto di programma.
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1  - SOCIALE

GIOVANI

  Rivalutare aree ed edifici pre-esistenti per creare punti di aggregazione per giovani di varie fasce di età, utilizzabili sia nei periodi estivi che, soprattutto, nei periodi invernali nell’ambito del territorio Comunale e quindi anche delle frazioni.

 
Favorire la collaborazione con i giovani per realizzare eventi socio-culturali al fine di incentivare, nell’ambito di quella stessa attività, anche le attività lavorative.

 
Intensificare più efficacemente la collaborazione con l’azienda “ATC” trasporti pubblici, per migliorare il servizio serale e notturno nel fine settimana, rendendo più agevole l’andata e il ritorno a chi si rechi a Bologna.

Rigenerare gli spazi all’interno dei parchi, mediante una adeguata illuminazione, e sviluppare al loro interno iniziative ricreative, specialmente nei periodi primavera-estate.

ANZIANI

Creare due sportelli di assistenza sociale per anziani, a Minerbio e a Cà de Fabbri.

Costruzione di un campo bocciofila coperto in prossimità del centro Primavera.

 Promuovere iniziative musicali e culturali più frequentemente sia nel paese che nelle frazioni.

■ Organizzare gite di carattere ricreativo e culturale.

CITTADINI IN DIFFICOLTA’

Modulazione dell’assegnazione degli alloggi popolari, valutando le opportunità che consentano prioritariamente ai minerbiesi in difficoltà di avere una corsia preferenziale.

  Particolare attenzione alle persone portatrici di handicap.

2  -  SICUREZZA

CONTRIBUTI PER IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

  Incentivi e sgravi della tassazione comunale ai privati, per l’installazione di impianti di video-sorveglianza.
Installazione di telecamere nei punti strategici del Comune.

POLITICHE SOCIALI IN OTTICA DI SICUREZZA

Politiche specifiche per l’integrazione dei cittadini stranieri, volte a evitare il formarsi di ghetti, e concessione della residenza solamente previa dimostrazione del possesso dei reali requisiti di sostentamento.

Consenso alla celebrazione dei matrimoni civili di cittadini extracomunitari solo previa dimostrazione del possesso di un posto di lavoro e dei requisiti che dimostrino l’auto sussistenza.
Questa misura è tesa ad evitare i matrimoni “di comodo” ed il proliferare della delinquenza.

Divieto di sosta e di soggiorno alle popolazioni nomadi, fatta eccezione per le consuete presenze durante le feste paesane.

Ricerca di un accordo di collaborazione con le associazioni riconosciute (Associazione Nazionale Carabinieri, Gev, nonni civici, ecc) per sgravare le forze di sicurezza locali da compiti meno specifici e per riqualificarne la professionalità, al fine di garantire una maggiore sicurezza per i cittadini sia di giorno che di notte.

3 - URBANISTICA

 Sviluppo della città anche dal punto di vista della qualità della vita.

Programmazione del territorio che, svincolata da interessi particolaristici, sia frutto dello studio di Comitati tecnici in collegamento con la Facoltà di Urbanistica, e che poi, infine, incontri l’approvazione della cittadinanza.
Non è altresì ipotizzabile una città che si sviluppi armoniosamente, trascurando le frazioni.

4 - VIABILITA’

Efficiente rete viaria di collegamento con lo Zuccherificio e la discarica, in un contesto di sostenibilità per la cittadinaza residente in zona.

■ Coordinamento con la Provincia di Bologna per il potenziamento della via San Donato Vecchia, che allacciandosi in Comune di Baricella, con via Bocche e via Camerone, eviti ai mezzi pesanti l’attraversamento di Minerbio.

Revisione della viabilità di via Roma-Garibaldi ed introduzione di parcheggi nel centro storico.
Valorizzazione di quelli presenti.
Cà de Fabbri : miglioramento delle direttrici principali (via Ronchi, via Marzabotto, via Marconi, ecc).
Costruzione di uno svincolo da via Barche (dietro al cinema verso la via Nazionale).
Costruzione di un parcheggio tra via Barche e via Nazionale.

Ricerca di un accordo con ATC per la predisposizione di idonee pensiline coperte alle fermate degli autobus.

5 - AMBIENTE E VERDE PUBBLICO

VERDE PUBBLICO

Creazione di zone verdi attrezzate per i cittadini, e progettazione di parchi fruibili da chiunque, realizzabili con l’ausilio di quei vivaisti locali, la cui esperienza, competenza, qualità e innovazione, sono riconosciute a livello europeo.

 Creazione e completamento di zone boschive accanto ai nuovi insediamenti urbani, atti a ridurre l’impatto nocivo causato dall’inquinamento sia acustico che ambientale.

 Aumento sensibile della posa di alberi e piante sia nei comparti già esistenti che in altri di futura progettazione.

 Ridisegnamento della mappa del rapporto tra verde e cementificazione su tutto il territorio comunale.

■ Potenziamento del verde negli insediamenti artigianali ed industriali, nonché nelle zone residenziali, con particolare attenzione nella frazione di Cà de Fabbri.

■ Riqualificazione di viali e di parchi esistenti, con attenzione particolare al “Parco 2 agosto 1980”, in modo da renderlo più decoroso, vista la sua condizione di degrado.

RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA

Opera di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della raccolta differenziata, e facilitazione della stessa, anche tramite la raccolta “porta a porta”.
Flessibilità degli orari di apertura dell’isola ecologica.

■  Agevolazione della raccolta differenziata nelle frazioni tramite l’installazione di nuovi punti di raccolta.

■  Determinazione della “tassa del rusco” in base al numero dei componenti del nucleo familiare.

  Avvio di un progetto di formazione nelle scuole, allo scopo di formare una coscienza ecologica.

CENTRALE DEL GAS
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  Ri-negoziazione degli accordi stipulati con le aziende di stoccaggio metano, al fine ottenere un più giusto e vantaggioso equilibrio di tale risorsa economica, che permetta quindi una equa distribuzione delle risorse disponibili da distribuire in base alle effettive necessità della popolazione di Minerbio.

6 - AGRICOLTURA E ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Intraprendere una strada di riqualificazione di Minerbio, che tenga conto della sua originaria filosofia agricola e del suo retaggio culturale tradizionale.

Cercare di rapportarsi con maggiore attenzione e continuità con le aziende agricole del posto.

Utilizzo nelle mense e nei punti di ristorazione i prodotti locali di qualità.

Avvio di un progetto di educazione alimentare nelle Scuole : i prodotti della terra, la loro freschezza e la stagionalità.

 Incentivare gli agricoltori affinchè ripropongano colture tipiche del luogo.

Creare un rapporto di sinergia tra esercenti e coltivatori favorendone la collaborazione in occasione di iniziative locali, come feste ed eventi.

 Incentivare la formazione e l’informazione dei giovani e dei meno giovani nei riguardi delle attività agricole.

 Favorire gli insediamenti di nuove attività agricole, favorendo anche l’edilizia rurale di nuovo sviluppo, e il recupero di quella esistente.

L’attività dello zuccherificio deve essere riconosciuta come risorsa fondamentale per l’economia del Comune di Minerbio.

Riqualificazione dell’intera zona artigianale e industriale, mediante la realizzazione dei marciapiedi e di una adeguata illuminazione.
Progetto di presa in carico dei comparti ancora sospesi, e permesso di espansione dei fabbricati esistenti.

7 - EDILIZIA PUBBLICA

FABBRICATI SCOLASTICI

In attesa di realizzare un polo scolastico di eccellenza, in cui potranno essere ubicate sia una nuova scuola elementare che una moderna scuola media all’avanguardia, si provvederà ad una riqualificazione delle scuole esistenti, coinvolgendo il Dirigente dell’Istituto Comprensivo e il corpo docente.

CIMITERI

Sistemazione dei cimiteri cittadini nell’ambito dei programmi di ampliamento degli stessi, ed esame delle proposte dei cittadini in merito alla funzionalità delle aree cimiteriali.

■  Particolare attenzione all’area cimiteriale di Cà de Fabbri (asfaltatura del piazzale e installazione di telecamere per la sicurezza).

8 - ENERGIA

■ Puntare sull’autosufficienza energetica.

Limitare i visbili sprechi odierni nell’utilizzo degli impianti di riscaldamento nei luoghi pubblici.

Intervenire attraverso una attenta riesamina della gestione della temperatura e del calore, riqualificando gli edifici e i relativi impianti termici pubblici con interventi adeguati.

Per riqualificare il sistema energetico saranno installate caldaie a condensazione oppure impianti a bio-massa prodotta localmente.
Si procederà con l’isolamento delle strutture disperdenti per ottenere fabbricati meno energivori e più salubri.

 Sostituire gli impianti di illuminazione pubblica, compresi quelli degli ambienti comunali, con sistemi a led.
Per favorire l’utilizzo di energia rinnovabile si provvederà all’installazione di impianti solari ad acqua calda per le strutture sportive, mentre negli altri fabbricati verranno installati impianti fotovoltaici sfruttando gli incentivi legati al “conto energia”.

Sostenere tutte le attività burocratiche per la richiesta dei contributi a fondo perduto stanziati per il potenziamento degli impianti a risparmio energetico.

 Dare ragguagli e consulenza ai privati sull’efficacia e l’efficienza dei sistemi di energia rinnovabile, sostenendone il percorso.

9 - CULTURA

 Si darà un concreto sostegno alla nuova Proloco perché contribuisca allo sviluppo turistico e culturale della nostra città, anche attraverso manifestazioni, feste e sagre, come la Festa del Ringraziamento di Minerbio organizzata da Coldiretti.
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MUSEI

Il Museo della Religiosità, da anni si trova in condizioni di completo abbandono, e quindi dovrà essere riordinato e ricollocato in spazi più idonei.

LA ROCCA

Ricerca di accordi costruttivi con la proprietà per rilanciare progetti innovativi legati alla storia della Rocca Isolani e del paese, e valorizzazione della Sagra Settembrina.

MUSICA

Saremo valido supporto alle istituzioni esistenti nella gestione e nella progettazione di nuovi eventi.

10 - SPORT

Estrema attenzione rivolta alle associazioni sportive che già operano sul territorio, nell’ottica della loro importantissima funzione sociale ed educativa dei nostri figli.

Sarà nostra cura sollevare da incarichi di manutenzione chi già si adopera per la gestione delle società sportive.

 Avviamento della procedura per studiare il progetto di costruzione di una piscina.

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Naturalmente, quanto sopra esposto rappresenta una sintesi, da cui si potranno estrapolare le linee guida che ci permetteranno di ampliare e ottimizzare una più armonica trasposizione.

Altre idee e progetti per la nostra Minerbio sono attualmente allo studio, sempre nel tentativo di migliorare la qualità di vita dei nostri concittadini, nel rispetto totale dell’ambiente e delle prerogative socio culturali locali.

Siamo aperti a recepire nuove proposte, per una successiva discussione democratica ed un leale confronto, accettando ogni contradditorio come forma di importante risorsa intellettuale da rispettare e ascoltare.
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La vostra Lista Civica

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