martedì 23 novembre 2010

Abbiamo inaugurato il Giardinetto 9 novembre 1989

A seguito delle decisioni dei Consiglieri Comunali del PD, che all'unanimità hanno BOCCIATO il nostro Ordine del Giorno sulla Commemorazione della Caduta del Muro di Berlino e l'intitolazione di una strada o quant'altro al "giorno della libertà", NOI OGGI ABBIAMO INAUGURATO IL GIARDINETTO 9 NOVEMBRE 1989 in Via Fosse, dietro alle Scuole Medie di Minerbio.
Questa mattina i Rappresentanti della Tua Lista Civica, unica Opposizione allo strapotere rosso a Minerbio, hanno posto un cartello che dice: "Giardinetto 9 novembre 1989 "giorno della libertà" - Abbattimento del Muro di Berlino". Il nostro gesto simbolico riveste una grande importanza politica, in quanto le decisioni dei Consiglieri PD hanno rappresentato il massimo del loro servilismo verso la segreteria centrale, che impone loro dei compitini da svolgere senza obiezioni ed essi si adattano pienamente al ruolo di piccoli portabandiera àfoni. Ai loro attacchi personali nei nostri confronti, che onestamente fanno davvero ridere ai polli, noi rispondiamo con iniziative pratiche. Di certo questa non è la priorità numero uno per Minerbio -uno dei più brutti Comuni dell'intera italia settentrionale- ma nello scorso Consiglio Comunale la Tua Lista Civica, unico Gruppo, ha dimostrato amore per il territorio, monopolizzando l'assemblea con Proposte di Discussione ed Interpellanze tutte basate su problemi della realtà locale irrisolti o sconosciuti agli indottrinati del PD. Ci sentiamo quindi immuni da critiche in tal senso, ancor più se provengono da servetti del polit-burò senza libertà d'iniziativa, che cercano, con l'obbedienza silente, di guadagnare punti in vista di più remunerativa carriera politica.
Si ricordino gli indottrinati del "partito", che, come detto nell'ultimo nostro volantino, NON C'E' MURO CHE NON POSSA ESSERE ABBATTUTO. E poichè qui non siamo in Cina o in Corea del Nord, presto cadrà anche il muro rosso emiliano e una delle cause sarà proprio la loro incapacità totale nella gestione amministrativa locale!

La Tua Lista Civica

giovedì 18 novembre 2010

mezze verità o intere bugie?

Caro Concittadino,
anche oggi i Consiglieri Comunali della Tua Lista Civica sono stati vigliaccamente attaccati a mezzo stampa dal sindaco di Minerbio sig. minganti lorenzo, il quale, in risposta alle nostre iniziative politiche espletate nell'aula del Consiglio Comunale, non ha trovato di meglio che abbaiare farneticazioni contro il Capogruppo MIRKO LAZZARI.
Noi siamo veramente stanchi di subire attacchi personali biechi e menzogneri ogni qualvolta portiamo avanti battaglie sentite dalla Popolazione ma avverse al partito comunista minerbiese.
Il nostro Gruppo Consiliare, unica opposizione allo strapotere comunista a Minerbio, infatti aveva MONOPOLIZZATO lo scorso Consiglio Comunale (durato otto ore), presentando ben TRE punti di Ordine del Giorno e QUINDICI interpellanze.
Inoltre, grazie al Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia, GIAN LUCA BORGHI, siamo riusciti a rendere "un po' più equo" il nuovo Regolamento della Commissione Mensa, che il signor minganti avrebbe voluto rendere succube alle proprie decisioni politiche esattamente come fece con il Regolamento del Consiglio Comunale e con quello della Consulta di Cà de' Fabbri.
Fra le nostre iniziative scomode al sindaco e al suo entourage di indottrinati silenti e asserviti, BORGHI ha palesato la presenza di numerosissime barriere architettoniche (con fotografie ed interpellanze), lasciando basita la maggioranza che non sapeva più come replicare alla nostra politica.
Inoltre abbiamo posto l'accento sulla comunicazione stampa dell'ufficio del sindaco, che spesso diviene una vera apologia di sé stesso, lanciando messaggi pieni di mezze verità che, sommate, fanno bugie intere.
LAZZARI ha poi presentato una risoluzione per la "commemorazione della caduta del muro di Berlino", bocciata dalla maggioranza su suggerimento del sindaco, che ha mostrato tutto il suo servilismo politico che arriva a decidere quali ricorrenze meritano la sua attenzione e quali no (ovviamente non meritano la sua attenzione quelle scomode al partito comunista, cioè il muro di Berlino e le Foibe!).
Abbiamo fatto passare un ODG sulla solidarietà al Popolo Veneto vittima dell'alluvione, trovando numerosi "fermi" da parte di una maggioranza che avrebbe voluto escludere il nome del Veneto (perchè regione VERDE) e sostituirlo con quello della Toscana (regione ROSSA). Ma grazie alla perseveranza e alla capacità dei Tuoi Consiglieri la risoluzione è passata. Sarà poco, sarà simbolica, ma è passata.
LAZZARI ha poi posto l'attenzione sul rusco di Napoli e, come volevasi dimostrare, è stato stoppato da minganti che ha fatto la dichiarazione delirante secondo cui il problema della diossina al massimo sarebbe di Baricella che ha la discarica... come se i fumi si fermassero al confine comunale!!!
Ma il punto nevralgico di tutte le otto ore di Consiglio è stato l'ultimo, in cui LAZZARI ha riproposto la sua richiesta di emettere una Ordinanza che regolamenti la BURCA.
Altri Consiglieri Comunali hanno pubblicamente dichiarato di avere visto a Minerbio donne coperte da velature integrali e, nel frattempo, sono stati mostrati articoli di stampa in cui perfino "il consiglio provinciale degli immigrati" (con l'esclusione dell'ala islamica integralista) ha condiviso la nostra iniziativa. Inutile dire che il minganti si è allineato con i mussulmani integralisti negando la possibilità di emettere ordinanze in tal senso.
LA COSA E' GRAVE, sia perchè esso ha palesato una mancanza totale di autonomia politica, sia perchè ha messo in luce il suo "poco coraggio" di fronte a dei non-cittadini che pretendono, a casa nostra, di dettare le loro leggi e le loro regole retrograde ed inaccettabili.
Da questo punto è scaturito un articolo su L'INFORMAZIONE DI BOLOGNA, in cui si è scritto con tranquillità il nostro intendimento e, a fianco, è comparsa una replica sclerotica e diffamante da parte del minganti lorenzo nei confronti di LAZZARI.
Sappia il PD che noi alla politica rispondiamo con la politica e non con gli avvocati e la magistratura, come invece fa il loro raccomandato. Sappia il PD che noi consideriamo un PERDENTE e, politicamente parlando, un INCAPACE, chi invece di replicare alle nostre iniziative, l'unica risposta che sa dare sono ululati pieni di attacchi personali, diffamazioni e di quelle mezze verità che a lungo andare diventano bugie intere.
MEDITA, MINERBIESE, MEDITA!


La TUA Lista Civica

mercoledì 10 novembre 2010

BERLINO 9 NOVEMBRE 1989

C'è una Minerbio che NON DIMENTICA cosa è successo a Berlino esattamente 21 anni fa. Un Popolo esasperato ha preso martelli e picconi ed ha abbattuto il MURO DI BERLINO, simbolo dell'oppressione comunista liberticida ed assassina a cui non avevano più intenzione di essere soggiogati. L'abbattimento del Muro di Berlino ha rappresentato la fine del REGIME COMUNISTA e, da 21 anni, rappresenta il simbolo del desiderio di libertà per i Popoli Oppressi. Secondo la Legge 61/2005 il 9 Novembre è "giorno della Libertà" e deve essere commemorato con iniziative pubbliche e con specifici momenti di approfondimento nelle scuole.
Esattamente come in occasione della Giornata del Ricordo delle FOIBE, il nostro Comune "si è dimenticato" di commemorare questa data. L'anno scorso lo abbiamo fatto SOLO NOI con un volantino al banchetto settimanale al Mercato di Minerbio. Quest'anno, ancora una volta, lo abbiamo fatto SOLO NOI, con un volantino dal messaggio inequivocabile: "non esiste muro che non possa essere abbattuto". Chiaro il riferimento alla situazione Minerbiese ed Emiliana in genere, dove lo strapotere comunista si permette perfino di "scegliere" ricorrenze e festività UTILI alla loro propaganda politica, evidentemente considerando la Legge come qualcosa che si possa seguire solo quando fa comodo.
A tal proposito ci teniamo ad informarti che, secondo il sito web ufficiale del Comune di Minerbio (quello che la sinistra locale si è preso in mano come se fosse il suo e lo usa per fare propaganda politica), MINERBIO HA UNA NUOVA FESTIVITA', che si chiama pressapoco "AL-ID-AL-ADHA" e si tiene a metà Novembre. Abbiamo guardato su diversi calendari (scritti in italiano) e questa FESTIVITA' proprio non c'era. Abbiamo trovato il Santo Natale, la Pasqua, ecc. ma quella lì proprio no. A te ogni considerazione in merito! Certo che quest'anno ne abbiamo viste delle belle: dal CORSO DI ARABO A SCUOLA con cui volevano "integrare" i nostri bambini agli estracomunitari -che abbiamo fatto fallire NOI- alla questione dei CROCEFISSI "tolti perchè vetusti", fino ad oggi, dove NON si commemora il 9 Novembre ma si propaganda la inesistente FESTIVITA' del "AL-ID-AL-ADHA". E' evidentissimo che i comunisti, che oramai pescano sempre meno fra i "nostri" dato che i vecchi muoiono, sperano di trovare un nuovo serbatoio di voti AMMICCANDO AI MUSSULMANI e concedendo loro sempre di più. "Elettore comunista, sgozza il caprone!"... Questo è un errore storico che i comunisti faranno pagare a tutta la nostra civiltà!

E allora ecco il senso di un nostro Punto di Ordine del Giorno da discutere al Consiglio Comunale del 15/11, in cui di fatto chiediamo che il "Giorno della Libertà" venga commemorato come dice la legge e che il Comune dedichi il nome di una Via al 9 Novembre 1989. Altro che sponsorizzare le feste mussulmane! E, parallelamente, si capisce ancor meglio il senso della nostra MOZIONE ANTI-BURCA, prontamente CENSURATA dal signor LORENZO MINGANTI che ha "interpretato" il Regolamento a suo uso e consumo, coma già fece in altre occasioni, mostrandoci tutto il suo DISPREZZO per chi RAPPRESENTA quella metà dei Minerbiesi che non lo ha votato!
E' chiarissimo che i comunisti locali sono già in campagna elettorale, ma non si preoccupino del tracollo nazionale dovuto alla inconsistenza delle loro idee, perchè tanto a livello Emiliano, fra finiani e grillini, di certo potranno contare su un solido zoccolo di elettori indottrinati e pronti a consegnargli la nostra Terra, la nostra Cultura e le nostre Millenarie Tradizioni, ed essi saranno felicissimi di continuare la loro opera di indottrinamento collettivo, di scelta delle regole da seguire e di controllo stalinista di tutto e di tutti. SIA CHIARO CHE NOI DICIAMO NO, E CHE A MINERBIO RAPPRESENTIAMO L'UNICA OPPOSIZIONE ALLO STRAPOTERE COMUNISTA. Noi siamo per il "Giorno della Libertà", altro che "al-id-al-adha"!!!! Rilanciamo l'appello a tutte le realtà che si dichiarano contrarie a questo sistema di controllo totalitraristico, di incontrarci e gettare le basi per fare fronte comune contro questa Amministrazione che DEVE andare a casa.
Infatti, fra le "stranezze elettorali" di Minerbio, troviamo un paio di partiti minoritari (o movimenti che fanno palesemente capo a partiti), che a chiacchiere sono "ferocemente in contrapposizione" con la nostra Amministrazione rossa, ma poi non trovano di meglio che attaccare in modo sterile e puerile l'unica forza di Opposizione esistente sul Territorio, cioè la nostra Lista Civica!
E non ci rivolgiamo solo ai neofiti rampanti della politica, che possono sbagliare in buona fede, ma anche ad un Gruppo Consiliare minore che dovrebbe essere di "opposizione" ma al proprio interno ha chiarissime radici -e tessere- nel vecchio pentolone Prodi-Unione (cioè miste comuniste-casiniane), con il risultato che siamo tutti in attesa di vedere, in 5 anni di mandato, quante volte faranno Opposizione per davvero, al punto che il vero bersaglio dei loro sparuti volantini non è chi ci amministra, bensì chi fa Opposizione!!! Insomma, siamo alle comiche: "suggeriscono" ai compagni e attaccano la Lista Civica di Opposizione!!! I cittadini Minerbiesi però hanno già capito che, finchè l'Opposizone è divisa o "poco incisiva", I TOPI BALLANO. Allora la domanda schietta che poniamo ai sedicenti gruppi minoritari di "opposizone", è la seguente: COSA VOLETE FARE IN FUTURO? volete mettervi a sedere e considerare (senza ricatti da micro-lista che vuole tutto) la possibilità di fare un percorso comune, o volete continuare a fare "questa opposizione" a vita, cioè attaccando chi si batte per il cambiamento, sviolinando il partito comunista e, di fatto, mantenendo al governo locale personaggi in stile Lorenzo Minganti?
La TUA Lista Civica, UNICA OPPOSIZIONE A MINERBIO, dalla parte della gente normale.

venerdì 5 novembre 2010

INAUDITO! CENSURATA LA NOSTRA MOZIONE ANTI-BURCA. A MINERBIO DEMOCRAZIA A RISCHIO?

Ricapitoliamo: il 14 ottobre 2010 abbiamo inviato al sindaco minganti il testo della nostra Mozione sulla sicurezza e l'identificazione delle persone. Sarebbe stata da discutere nel Consiglio Comunale del 20 ottobre. E invece no. Con una mossa più che incredibile, il primo cittadino ha ANNULLATO il Consiglio Comunale, spiegando via email che nessuno aveva proposto materiale da discutere!!! Alle nostre successive dichiarazioni di biasimo formale, esso ha perseverato inoltrando email con attacchi personali ai limiti dell'isterismo, rigirando la frittata per dire che "nessuno dagli uffici comunali" aveva inoltrato materiale da discutere... perchè ciò che inviano i Consiglieri Comunali, cioè l'espressione del Popolo Minerbiese, evidentemente per il signor sindaco non conta!!! MA TUTTO QUESTO, PUR ESSENDO UN COMPORTAMENTO DA MANI NEI CAPELLI, E' IL MENO! Infatti la nostra Mozione è stata considerata "ovviamente irricevibile", con la sua strana interpretazione del Regolamento, secondo cui un Consigliere potrebbe portare avanti "un documento motivato volto a promuovere la discussione in Consiglio Comunale" (cioè una Mozione) solamente dopo l'insoddisfazione per una risposta ad una interrogazione.
ROBA DA AZZECCAGARBUGLI che è in conflitto palese con il più elementare dei diritti di un Consigliere Comunale: portare in Consiglio argomenti di discussione!!!!!!!
Una cosa è certa: questo atteggiamento da furbetto di quartiere sicuramente non fa bene a Minerbio. LA VERITA' E' CHE IL SINDACO, IMBARAZZATO PER L'ARGOMENTO "SPINOSO" DA NOI PROPOSTO, ANCORA UNA VOLTA HA GIOCATO LA CARTA DELLA PREVARICAZIONE E DELLA CENSURA. Se un argomento è scomodo, meglio non discuterne! E' un comportamento inaudito, che va avanti da inizio mandato. Questo signore palesa ogni giorno di più la propria inadeguatezza a svolgere il delicato ruolo di Primo Cittadino per un evidente deficit caratteriale che lo porta ad atteggiarsi in modo altezzoso e magalomane, palesando disprezzo verso i Rappresentanti Popolari di quella metà dei Minerbiesi che non lo ha votato.
CI AUGURIAMO DAVVERO CHE QUESTO SINDACO FACCIA LA GRANDE CARRIERA POLITICA CHE SPERA, COSI' VERRA' PIAZZATO LONTANO DA QUESTO COMUNE E MINERBIO TIRERA' UN SOSPIRO DI SOLLIEVO.

La tua Lista Civica