venerdì 17 dicembre 2010

La Scuola di Soverzano... Meglio il crollo che i soldi?

Ci risiamo. Già dai nostri primi interventi in Consiglio Comunale, oltre un anno fa, denunciammo lo stato di fatiscenza delle ex scuole di San Martino in Soverzano. Ma la nostra indignazione per la trascuratezza con cui l'amministrazione comunista minerbiese aveva lasciato morire un così importante monumento alla memoria di tanti Cittadini, aveva lasciato velocemente il posto ad una sensata proposta. Se il Comune di disinteressa al bene in oggetto, possono pensarci i privati. Esistono formule di "affitto perpetuo" o di "gestione di 100 anni" che consentono da un lato al privato di ammortizzare i costi di restauro per un lunghissimo godimento dell'edificio, e dall'altro al Comune di non privarsi definitivamente dell'oggetto.
Già nel 2009 il nostro Consigliere Comunale Gian Luca Borghi aveva parlato al sindaco-avvocato Minganti Lorenzo (PD) della proposta di un noto imprenditore, il quale era disposto a mettere sul piatto una cifra consistente appunto per gestire l'edificio. Si parlò di circa 150.000 euro (quasi quasi lo "spaventoso taglio" al bilancio paventato in questi giorni!!!), ma la trattativa non arrivò nemmeno alla prima stretta di mano di presentazione delle parti, in quanto il caudillo locale del PD apostrofò la semplice ipotesi con un testuale "non se ne parla neanche". Ci smentisca il sindaco, se non è vero quanto qui riportato! Ma lo faccia guardandoci negli occhi!!!
Nel frattempo la scuola è stata usata come ricettacolo di rusco vario, si è dimostrato -con tanti nostri gridi d'allarme in Consiglio Comunale sempre derisi dalla sinistra- che contiene amianto o altro materiale potenzialmente pericoloso per la salute ed è stata lasciata a sè stessa.
Come ampiamente prevedibile (da noi ma non dagli amministratori della sinistra) l'altra notte è crollato il tetto. Gli abitanti della Frazione hanno manifestato la loro indignazione attraverso un'esaustiva intervista ad un giornalista -solitamente molto benevolo nei confronti della locale cupola comunista- dove si metteva in chiaro che gli abitanti delle Frazioni si sentono abbandonati da questa casta politica. Forse perchè, lontano dal capoluogo, i comunisti hanno raccolto pochi consensi, mentre spopola il consenso verso la nostra Lista Civica di Opposizione???
Fatto stà che ancora una volta il Minganti, professione sindaco PD, non ha perso la fantastica occasione di esprimere un dorato silenzio, formulando invece il solito attacco bieco e gretto nei confronti di chi "osa" mettere in luce le magagne e le inefficienze di un sistema comunista oramai al collasso per manifesta incapacità dei propri amministratori. Adirittura nella sua fantasia sfrenata parla di nostre "promesse a vanvera", facendosi ridere dietro doppiamente, anche in ricordo delle frescacce dichiarate ai media in occasione della recente vicenda-zingari!!! Vediamo se manterrà quanto dichiarato nell'articolo qui riportato, cioè che "al più presto interverremo per evitare peggioramenti", ricordandogli che qualcuno gli aveva messo lì dei soldi per accollarsi l'onere della cosa.

La Tua Lista Civica NON si gira dall'altra parte!

venerdì 10 dicembre 2010

ZINGARI. Se l'articolo è scomodo... Minganti censura sé stesso.

Caro Concittadino. Come già descritto alcuni giorni fa su questo Blog, a Minerbio vige una specie di MINCULPOP dove ogni notizia viene accuratamente filtrata dalla politica sinistroide, prima di essere data in pasto al Popolo. Abbiamo così, ad esempio, la ridicolezza della bacheca di facebook del sindaco-avvocato Lorenzo Minganti, dove gli articoli di giornale "scomodi" vengono censurati, per lasciare spazio solamente a quelli dove il biondo professionista della politica viene osannato come un semidìo. Nella nota vicenda degli zingari, ad esempio, la verità su come è stata gestita la cosa è talmente eclatante che perfino un giornalista tradizionalmente molto ma molto benevolo con questo sindaco, ha dedicato un'intera pagina alla questione. La cosa curiosa è che la prima foto di quella pagina è proprio del nostro carissimo Lorenzo Minganti, professione sindaco, il quale rilascia anche una "garbata ed educata" intervista nello stesso articolo (insomma, le solite offese rozze all'Opposizione)... Ma, stranamente, nella bacheca del sindaco-avvocato questo articolo non è stato pubblicato. Perchè mai? Noi lo pubblichiamo integralmente qui (vedi immagine e ingrandiscila per leggere il contenuto) e tu, caro lettore, capirai perchè il signor Minganti ha censurato sé stesso.
Nel fondo della stessa pagina compare poi un articolo con l'azione dell'Opposizione (cioè NOI) e si capisce meglio perchè gli zingari abbiano tolto le tende da Minerbio. Non tirava una buona aria per loro. Anche questo articolo è stato omesso dalla pubblicazione sulla bacheca facebook del politico comunista locale stipendiato dal Popolo. Ma guarda un po'. Ma la cosa più esilarante è che un altro Quotidiano, (per voce di un articolista fuori-gioco causa parto della moglie e che quindi ha fatto copia-incolla di un comunicato farlocco, offensivo e menzognero, senza preoccuparsi di accertare la realtà dei fatti) ha pubblicato un articolo da Alice nel Paese delle Meraviglie, dove l'eroico Minganti è il protagonista di una vicenda di second'ordine e quegli imbecilli dell'Opposizione sono una manica di buffoni cretinodi che sono scesi in strada al freddo "non avendo di meglio da fare"... Un articolo talmente falso che un nostro Esponente ha dovuto far mettere per iscritto dai Carabinieri che nulla di quanto pubblicato rispondeva a realtà. E il Minganti lo sa bene!
Ma esso, pur di rappresentare una verità di comodo partorita dai suoi sogni, anzichè mettersi buono buono per qualche giorno onde assorbire il colpo d'immagine ricevuto, cosa fa? Il Minganti senza pudore pubblica in rete solo quell'articolo palesemente farlocco! Noi diciamo, senza peli sulla lingua, che in certi casi un po' più di dignità e di amor proprio non guasterebbe. Ma pretenderli dal Minganti Lorenzo, professione sindaco, evidentemente è troppo.
Già che ci siamo pubblichiamo un altro articolo firmato dal giornalista tradizionalmente benevolo con il nostro eroico sindaco-avvocato. Riguarda la gestione-zingari da parte del Sindaco di Baricella, che, appena giunta lì la "sgradita varia umanità", ha immediatamente emanato l'Ordinanza di Sgombero, ascoltando il grido del proprio Popolo e, aggiungiamo noi, anche dell'Opposizione. Chiediamo all'attento lettore di focalizzarsi su un paio di punti: il Sindaco di Baricella NON ha rilasciato dichiarazioni enfatiche; solo cronaca spicciola. Sono i fatti a parlare per lui. In 48 ore Baricella era senza zingari (Minerbio: una settimana di nostra battaglia)! Nello stesso articolo, che fa ampio riferimento alla nostra azione territoriale, compare invece ancora una volta un lungo quanto tedioso commento di Lorenzo Minganti (...ci chiediamo cosa c'entra il nostro politicante con Baricella!?!) con una rappresentazione dei fatti assolutamente fantasiosa e, pare di capire, una certa difesa d'ufficio agli zingari! Ma per il solo fatto che Lazzari e Borghi sono stati citati dal giornalista senza gli usuali epiteti gretti ed offensivi tratti dai comunicati del nostro sindaco, qualcosa ci dice che anche questo articolo non verrà messo on-line nella bacheca facebook di Lorenzo Minganti. Informazione al Popolo? si, ma solo quella "utile"... Unico commento possibile: CHE VERGOGNA.

La Tua Lista Civica

giovedì 9 dicembre 2010

ZINGARI. ORDINANZA DEFINITIVA SUBITO!

Partiamo dalla fine: gli zingari, lunedì mattina ad orario da colazione, grazie al lavoro sul territorio della tua Lista di Opposizione (E NON DI MINGANTI) hanno sbolognato da Minerbio e si sono diretti a Baricella. Ieri (mercoledì) Baricella era già stata liberata dalle sgradevoli presenze. Sono arrivati lunedì e già mercoledì non c’erano più. DUE GIORNI.

Facciamo il paragone con Minerbio: sono arrivati il 30 Novembre -anche se “qualcuno” un bel po’ BUGIARDO continua a dichiarare che sono arrivati il 2 dicembre- e se ne sono andati il 6 Dicembre. SEI GIORNI. Ad onor di verità, come ampiamente documentato proprio in quei giorni su questo Blog e sulle bacheche Facebook dei tuoi Consiglieri Comunali di Opposizione, perché se ne andassero è stato necessario inoltrare ben TRE esposti a Sindaco, Capo dei Vigili e Carabinieri. Esposti a cui il Sindaco non si è nemmeno degnato di concedere il lusso di una risposta!!!

Ma non solo: se ne sono andati “spontaneamente” quando hanno visto che per loro qui tirava brutta aria, dopo che la Tua Lista Civica ha passato la domenica sera/notte in strada per tenere monitorati questi sgraditi ospiti che, come da foto, hanno lasciato diverse deiezioni e grossi escrementi davanti ai cancelli delle aziende. Chi ha pagato per la pulizia del suolo, carissimo sindaco? Se un cittadino NORMALE sporca e si comporta così, gli è concesso o la scure della Municipale gli si abbatte contro in men che non si dica??? Caro sindaco, perchè gli zingari non se li porta sotto casa sua, se gli piacciono tanto?

Paradossalmente ci verrebbe quasi da dire “per fortuna” che hanno inseguito e minacciato un Consigliere Comunale: in questo modo hanno segnato il loro “punto di non ritorno” dovuto all’interessamento delle Istituzioni (poco/niente), dei giornalisti (molto) e dei Carabinieri (fondamentali).

La domanda è questa: senza l’incidente, Minganti li avrebbe fatti sgomberare? SE –ipotetico d’obbligo!- davvero aveva 48 ore per applicare l’Ordinanza si Sgombero scritta in orario lavorativo del 3/12/2010 -emanata DOPO il nostro SECONDO esposto!- vorremmo sapere perché gli zingari non sono stati sgomberati nella giornata di domenica, quindi passate le 48 ore.

NO, a Minerbio gli zingari avevano promesso che se ne sarebbero andati da soli e il Sindaco LORENZO MINGANTI gli ha creduto abboccando all'amo e ha passato la domenica in spensieratezza senza verificare “la parola degli zingari” (che ovviamente non hanno mantenuto!!!).

Ci permettiamo poi una innocente domanda... Sono stati denunciati SI o NO per inottemperanza allo sgombero, art. 650 c.p. come il sindaco ha scritto sull'Ordinanza? Chissà...

Ma il peggio avviene domenica sera, quando il “casino” era già scoppiato: arrivati i Carabinieri ed informata la stampa locale, il signor Minganti Lorenzo, professione sindaco, non si è presentato sul posto, facendosi rappresentare (?) da un NON-consigliere-comunale, cioè dall’assessore esterno Claudio Borghi.

Assessore esterno significa uno che non si è nemmeno candidato alle elezioni ed ha ottenuto il posto di lavoro per grazia politica del sindaco e non per volere degli elettori.

Il bravo Claudio, assessore non consigliere, davanti a cinque o sei persone, Carabinieri inclusi, ha detto che il sindaco non poteva venire perché era a cena! Complimenti per l’amore dell’uomo di punta del PD verso il proprio Comune! Fatto stà che grazie al lavoro sul territorio dei tuoi Consiglieri di Opposizione Gian Luca Borghi e Mirko Lazzari, gli zingari se ne sono andati da Minerbio.

A Baricella il Sindaco, evidentemente molto più bravo del nostro, li ha fatti smammare in soli 2 giorni e senza aspettare “l’incidente” e quindi l’azione inevitabile.


P.S. il Sindaco di Baricella ha ascoltato il grido di dolore dei suoi Cittadini, Opposizione compresa.

Il sindaco di Minerbio continua ad inviare comunicati stampa da mani nei capelli in cui il suo bersaglio siamo proprio noi che abbiamo liberato Minerbio dagli zingari! In più il sindaco di Minerbio ha anche avuto la faccia tosta di presentarsi lunedì mattina a Cà de’ Fabbri per farsi fotografare a petto all'infuori davanti all’accampamento di zingari appena sgomberato!!! Come se il merito fosse il suo…

Noi ci permettiamo di chiedere ufficialmente tre cosine facili facili:

1 che il signor Minganti rifletta sulle sue responsabilità politiche e morali nella pessima gestione del problema-zingari (risolto da noi e non da lui!),

2 che la smetta di provare a falsificare gli eventi con comunicati stampa modello Pravda,

3 che emani immediatamente un’Ordinanza di divieto di soggiorno-bivacco ai nomadi su tutto il territorio comunale.

La faccia subito l'Ordinanza, faccia qualcosa di autonomo anzichè eseguire sempre e solo i compitini di partito, oppure gli zingari torneranno, e la prossima volta in strada con noi, ci sarà parecchia gente!


La Tua Lista Civica, unica Opposizione all’incapacità degli amministratori del PD

martedì 7 dicembre 2010

L'informazione censurata e scelta di Lorenzo Minganti

Minerbiese, siamo al ridicolo. Il "sindaco avvocato" Lorenzo Minganti (così si firma), sempre attento ad apparire sui media per le cose mirabolanti che dice di fare -ma fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare- pubblica con costanza sulla sua bacheca di Facebook tutti gli articoli che lo riguardano. Tutti-tutti?... NO solo quelli che lo osannano! Gli articoli scomodi o contenenti critiche vengono sapientemente tagliati e censurati. Nella foto che alleghiamo ne vediamo un esempio: il 24 novembre la "notizia del giorno" infatti NON era certo il magnanimo gesto di far regalare il pasto ai bambini ad un'azienda al posto di farle pagare una copiosa multa (cosa che a Bologna si commenta con il classico: "facile fare il bus... con il sedere degli altri"). La VERA notizia era che il Comune dovrà sborsare 60.000 euro a dei cittadini perchè ha misaramente perso una causa per un esproprio. La cosa singolare è che si trattava di una causa persa in partenza, che il nostro Comune, con la partecipazione attiva anche dell'avvocato Lorenzo Minganti, ha deciso di portare avanti per oltre vent'anni, forse pensando ad uno sfinimento della controparte! Ed ora, caro lettore, stai attento all'anomalia della foto pubblicata da Lorenzo Minganti su Facebook e qui riportata: non manca nulla? Cosa c'era in quel riquadro lasciato bianco in basso a sinistra? TE LO DICIAMO NOI: c'era l'articolo che riguiardava la causa persa dal Comune!!! Il sistema comunicativo su cui il sindaco basa la propria permanenza in cattedra (senza i giornali la l'immagine di Lorenzo Minganti sarebbe già così malconcia che forse i suoi stessi indottrinati gli avrebbero chiesto di farsi da parte) non è solamente quello di farsi confezionare articoli favorevoli e canti sulle sue mirabolanti gesta -che nessuno ha visto-, ma anche quello di censurare o di offendere a mezzo stampa ogni voce di dissenso. E quando, come in questo caso, seppur con ogni limatura e smussatura, gli è stato proprio impossibile... ecco che ci pensa lui a divulgare in rete solamente le parti in cui pavoneggiarsi, ritagliando abilmente le parti leggermente scomode. Ecco come impiega il suo prezioso tempo il sindaco-avvocato di Minerbio. E noi paghiamo.
Minerbiese, in quella foto prova a leggere la parte bianca!
La Tua Lista Civica

sabato 4 dicembre 2010

ADESSO BASTA.

ZINGARI. Ricapitoliamo.
In data 30 Novembre 2010 riceviamo le prime segnalazioni di un ACCAMPAMENTO DI ZINGARI a Cà de' Fabbri. Per non apparire come i soliti forcaioli cattivi, aspettiamo fino al 2 Dicembre per inviare il primo esposto a SINDACO, Comando dei Vigili e Carabinieri. NESSUNA RISPOSTA.
La mattina seguente, 3 Dicembre, inviamo il secondo esposto, dato che ai primi 5 caravan si sono aggiunti, a un centinaio di metri di distanza, almeno altre 15 roulotte, che hanno dato vita al SECONDO ACCAMPAMENTO DI ZINGARI (vedi foto scattata il 4 Dicembre). Ovviamente NESSUNA RISPOSTA.
Nel frattempo si ventila "oralmente" che i primi ZINGARI sarebbero autorizzati a restare lì fino a domenica per un problema di salute di uno di loro. E tutti gli altri? ABUSIVI. Abbiamo chiesto che il sindaco emettesse una Ordinanza di Sgombero. NESSUNA RISPOSTA.
Oggi apriamo il Resto del Carlino e, tanto per cambiare, il solito articolista amico del sindaco non perde l'occasione per diffondere una notizia talmente irreale, che una bella risata sopra sarebbe il solo commento possibile. Peccato che il Carlino è un giornale letto anche fuori da Minerbio quindi, se qui la gente vede con i suoi occhi che la realtà è ben diversa dalle continue sviolinate al sindaco da parte dell'articolista amico, fuori da Minerbio magari il lettore si fa un'opinione sbagliata.
Ma veniamo al sodo: il 3 Dicembre il Consigliere Regionale della Lega Nord MANES BERNARDINI manda un comunicato in cui appoggia la nostra protesta e chiede Ordinanze che neghino il bivacco agli ZINGARI su tutto il territorio comunale. "Pronta la replica del sindaco" (frase standard che leggiamo da un anno e mezzo): Bernardini in sostanza è un povero scemo e bastava una telefonata perchè il Minganti gli spiegasse come si sta al mondo... Altro che rivolgersi ai media ("la merda che si rivolta al badile", eh, Minganti?)!!! Il sindaco EROE del Carlino-Minerbio, infatti, avrebbe prontamente emesso un'Ordinanza di Sgombero, tranne che per la famiglia di ZINGARI "autorizzati" che avevano chiesto di restare 48 ore... e se ne andranno spontaneamente domenica.
Roba da matti! il campo-ZINGARI è comparso il 30 Novembre e le 48 ore finiscono domenica 5 Dicembre??? E gli altri, quelli ABUSIVI??? Quando è stata emessa l'Ordinanza di Sgombero? Perchè noi, che abbiamo mandato DUE esposti senza alcun riscontro, non siamo stati informati? Perchè ieri mattina siamo andati in Comune e non l'abbiamo trovata affissa?
Due sole le certezze: la prima è che oggi gli ZINGARI sono ancora tutti lì, sia quelli AUTORIZZATI DA MINGANTI, sia quelli ABUSIVI.
L'altra certezza è che il Carlino-Minerbio è l'esempio di come non si dovrebbe fare giornalismo. La PRAVDA era zenz'altro più pluralista e meno faziosa.

La Tua Lista Civica

venerdì 3 dicembre 2010

ALTRI CAMPI-ZINGARI. NOI SOLLECITIAMO LO SGOMBERO

Dopo la segnalazione di ieri, a cui ci è stata data una prima PARZIALE risposta, oggi siamo purtroppo costretti a mettere in guardia la Popolazione per la presenza di UN ALTRO CAMPO-NOMADI a Cà de' Fabbri, in Via Marzabotto.
Abbiamo verificato la presenza di una quindicina di roulotte, di alcune autovetture mercedes e di una variopinta fauna. Ci siamo quindi sentiti in dovere di inviare una seconda missiva ufficiale a SINDACO (nella foto), Comando Polizia Municipale e Carabinieri, segnalando la sgradevole situazione e sollecitando di emettere immediatamente una Ordinanza di Sgombero.
Caro Minerbiese, sappi che noi staremo con gli occhi aperti! Gli zingari devono andare via da Minerbio semplicemente perchè qui nessuno li vuole (e, aggiungiamo noi, ci sarà un motivo!).
Per quanto riguarda l'altro accampamento di zingari segnalato ieri, composto da 4 o 5 roulotte e un camper, ci è stato risposto "oralmente" che essi sono AUTORIZZATI DAL SINDACO LORENZO MINGANTI FINO A DOMENICA, in quanto parrebbe che una donna sia in stato di gravidanza e necessiterebbe di recarsi spesso all'Ospedale di Bentivoglio, Comune da cui sono stati allontanati nonostante il "noto problema sanitario della signora". Inoltre il problema sembra che si porrà domenica, perchè non si sa a chi "cedere" gli sgraditi ospiti.

A fronte di tutto ciò, ci restano alcuni dubbi:

1 perchè Bentivoglio ha deciso di sbolognarci questi zingari?
2 a chi li regaleremo noi, se pare che nessun altro Comune sia così buono come Minerbio?
3 per una donna incinta, ci teniamo 5 roulotte e un camper? famiglia allargata?
4 appena sono arrivati gli zingari autorizzati da Lorenzo Minganti, per coincidenza sono comparse le altre 15 roulotte abusive... QUALCUNO CI CREDE???

Sintetizziamo la nuova segnalazione del Capogruppo agli Organi Competenti:
"si chiede di intervenire con la massima tempestività per eliminare il problema, al fine di garantire il senso di sicurezza e di quieto vivere dei nostri Concittadini e, parallelamente, evitare il prevedibile rischio di problemi sanitari, di sicurezza e di ordine pubblico che ricadono sotto le vostre competenze.
Nella fattispecie si sollecita il Sig. Sindaco ad emanare immediatamente una Ordinanza di Sgombero e di prevedere una seconda Ordinanza che vieti il bivacco ai nomadi in tutto il Territorio Comunale".

La Tua Lista Civica non abbassa la guardia

giovedì 2 dicembre 2010

ATTENZIONE ZINGARI A CA' DE' FABBRI!!!

In questi giorni ci sono pervenute diverse segnalazioni da parte di Concittadini piuttosto preoccupati per la loro sicurezza (e delle loro case) a causa della comparsa di un accampamento di zingari a Cà de' Fabbri -la foto è di repertorio-. Siamo andati a verificare personalmente la situazione ed abbiamo trovato, fra le vie Maceri Superiore e IV Novembre, un bivacco di caravan e camper con rusco sparso e panni stesi; insomma un tipico accampamento di zingari. Poichè, a differenza della sinistra locale, a noi la tranquillità della nostra gente interessa per davvero e non solo a chiacchiere e a proclami elettoralistici anti governativi, abbiamo immediatamente inviato una lettera informativa al sindaco, al Comandante della Polizia Municipale e al Maresciallo dei Carabinieri, in cui abbiamo chiesto senza troppi giri di parole di eliminare il problema. Posto che siamo fermamente convinti che un sindaco con un minimo di autonomia decisionale (quindi NON il nostro, che invece è un obbediente esecutore di compitini imposti dalla segreteria politica di Bologna) dovrebbe emanare immediatamente un'Ordinanza che vieti il soggiorno agli zingari su tutto il territorio comunale (come ha fatto ad esempio la rossa Casalecchio di Reno), ci auguriamo per lo meno che questi zingari vengano immediatamente rimossi senza troppe storie. Con quella gente è inutile ogni buonismo e ogni ipocrisia: qui non li vuole nessuno e la gente normale che ci ha contattati, addirittura parlava di usare il forcone. Ci sarà un motivo? Quindi, caro Concittadino Minerbiese, occhio alla sicurezza della tua casa e sappi che la Tua Lista Civica sta facendo il possibile per stare dalla tua parte, nonostante la sinistra! Se la situazione non tornerà normale entro stasera, di certo ci muoveremo in sede consiliare. Ecco il testo integrale dell'informativa inviata dal Capogruppo agli Organi Competenti:
Oggetto: accampamento di zingari a Cà de' Fabbri
Con la presente si segnala agli Organi Preposti che, in questi giorni, alcuni Concittadini ci hanno informati, non senza la ovvia preoccupazione, della presenza di un accampamento di zingari a Cà de' Fabbri, all'intersezione fra Via IV Novembre e Via Maceri Superiore.
Recatomi nel luogo indicato, ho potuto verificare personalmente la presenza degli indesiderati ospiti: nella fattispecie sono parcheggiate autovetture, alcune roulotte e un camper.
Si chiede di intervenire con la massima tempestività per eliminare il problema, al fine di garantire il senso di sicurezza ed il quieto vivere dei nostri Concittadini, non tranquilli per le sgradite presenze.

La Tua Lista Civica, a differenza di chi amministra Minerbio, non si gira dall'altra parte!