sabato 24 settembre 2011

Minerbio ha bisogno di aria nuova. Il Sindaco azzeri le cariche e apra all'Opposizione!

Caro Concittadino,



abbiamo appositamente atteso prima di tornare a scrivere su questo spazio, ma non perché a Minerbio non sia successo nulla, anzi... Solo perché il tempo spesso è galantuomo e, nel nostro caso, in riferimento al Post sotto a questo, ecco la risposta che sapevamo sarebbe arrivata.

Il Governo ha anticipato dal 2013 al 2012 l'entrata in vigore dei criteri "premiali" previsti dalla Manovra di Luglio (dl 98/2011), raggruppando i Comuni in quattro classi di virtuosità su cui applicare i tagli agli sprechi in modo proporzionale: più governi bene, mano subisci i tagli agli sprechi.

Sinceramente ci auguriamo che Minerbio, ex settimo comune più virtuoso d'italia nella gestione Simoni, in soli due anni non sia retrocesso alle categorie che includono le aree disastrate del Paese. E se pensiamo che il "taglio" era inizialmente di soli 160.000 euro, pari al 2% del nostro Bilancio, cioè una briciolina, crediamo che, ancora una volta, la nostra Amministrazione possa tirare un sospiro di sollievo: Minganti ha salvato la faccia grazie a Bossi e a Tremonti, come avevamo previsto nel Post qui sotto.

Ci auguriamo, almeno, che ai nostri Amministratori sia servita di lezione la "paura" che li ha tenuti svegli di notte in questo 2011, caratterizzato da lettere a Napolitano (rigettate), richieste di fondi-salvagente alla Regione (rigettate) e, in ultimo, la vergognosa delibera 32/2011 in cui si dava mandato alla Giunta di liquidare i beni comunali e, al bisogno, di uscire dal Patto di Stabilità per pagare i debiti accumulati...

Per ora dovremmo aver salvato capra e cavoli, assieme alle apparenze e alla carriera politica del nostro sindaco, ma gli amministratori minerbiesi devono comunque fare un cambio di rotta repentino e deciso: è infatti oramai palese che essi non siano in grado di gestire il Comune, quindi noi chiediamo al signor Minganti Lorenzo (PD) di valutare di operare quanto meno un rimpasto di metà mandato. Un cambio di Assessori è assolutamente indispensabile, a meno che non vogliamo continuare a essere gli ZIMBELLI di tutta la Provincia in materie sensibili quali ad esempio l'ambiente, l'economia comunale o la gestione dei rapporti con la Polizia Municipale.

A meno che non si voglia far finta di non ricordare che, in casi di conclamata emergenza come ad esempio la salvezza dello Zuccherificio, di fronte al NULLA operato dagli attuali Assessori, siamo stati NOI dell'Opposizione a prendere l'iniziativa, a tirare fuori la macchina (senza chiedere rimborsi a nessuno!), ad andare a Treviso dall'allora Ministro Luca ZAIA e a perorare ciò che avrebbe dovuto fare un normale Sindaco, o un normalissimo Assessore. Ricordiamo che, nel successivo Consiglio Comunale, fummo perfino rimproverati dal Sindaco, che ci disse che quello non era compito nostro!!!



Signor Minganti, questa seconda parte è dedicata a Lei; la consideri una "lettera aperta" e, per una volta, ci ascolti. La nostra è una richiesta formale.

La sua Giunta non ce la fa più e la gente, fuori dal Palazzo, oramai lo dice apertamente. Anche noi come Opposizione siamo stanchi di tirare fuori di continuo le magagne di questa Amministrazione e di consegnarle ai media dato che Lei non ascolta mai nessuno.

Se non ha la forza di farsi da parte personalmente, nè il coraggio di sostituire i suoi deludenti Assessori, noi le proponiamo una tregua di salvezza comunale: azzeri tutto e coinvolga tutti i Gruppi Consiliari nella gestione della Cosa Pubblica. Le diamo la chance di dimostrare, per la prima volta in due anni, di comportarsi da Sindaco con la "S" maiuscola e di mostrare a tutti di capire il momento che sta vivendo Minerbio.

Siamo davvero stanchi di trovare Determine in cui la Spesa Pubblica pare sfuggire ad ogni umana logica, come nel caso dei progetti della Scuola Elementare di Cà de' Fabbri.

Ma siamo ancora più stanchi di rapportarci con un burocrate superbo che, invece di curare gli interessi della collettività e correggere quegli errori tipici di chi lavora, si pone in una posizione intoccabile e, seccato, risponde dapprima ai giornali attaccando personalmente, in modo squallido, chi le fa Opposizione, poi addirittura commissionando (o no?) servizi "giornalistici" di propaganda sulla rete televisiva amica del Suo partito...

Siamo stanchi di proclami ai media tipo il progetto SLIM, miseramente fallito e tenuto in piedi da continue Delibere di Giunta che spostano soldi o modificano le finalità di tale struttura.

Siamo stanchi di opere dal costo lievitato (come la pista ciclabile), o peggio di lavori mai conclusi (come la rotonda Marconi-Tintoretto) e, a tal proposito, è davvero di basso livello continuare a cercare scusanti patetiche per tale inadempimento... Dal gasdotto sottostante, al palo della luce in mezzo alla strada, al Governo Berlusconi...

Siamo stanchi di vederla obbedire continuamente agli ordini di scuderia politici che Le piovono addosso da Bologna, anteponendo la "politica spicciola" alle reali esigenze di sviluppo del Comune che Lei amministra.

Alla gente non interessa niente di vederla in piazza a distribuire volantini politici; la gente vuole i "fatti concreti" che la sua Giunta non riesce a fare!

Guardi che gli altri Comuni hanno lo stesso Patto di Stabilità di Minerbio, o non lo sa? Qui l'unica cosa che Le riesce sempre bene è politicizzare ogni cosa: perfino l'annuale gara di pesca per ragazzi è diventata "cosa vostra" con iscrizione obbligatoria all'ARCI.

Le facciamo notare, egregio burocrate, che ci sono emergenze e richieste PRATICHE la cui soluzione non si trova scritta nei libri di politica che Lei e i suoi Assessori leggete. Siete distanti anni luce dal mondo che vi circonda: per voi va tutto bene se riuscite a chiudere un Bilancio a zero, così da poter inviare qualche strombazzante Comunicato Stampa qua e là. Sappia signor Sindaco che senza un vero piano di sviluppo, Minerbio muore. Ma SVILUPPO non significa continuare a far costruire case in cambio di Oneri di Urbanizzazione: significa che i negozi e le attività ecomoniche locali devono incassare ed essere lasciate lavorare in santa pace.

Lei, mirabile Sindaco, non ha progettualità, non ha senso pratico, non ha colpi di genio che servono oggi per emergere e per fare progredire la Comunità che Lei presiede. Chiacchiere, invece, tantissime.

Abbiamo tentato di dialogare con Lei in mille modi, ma il risultato è sempre stato inconcludente, perchè Lei non riesce nemmeno a nascondere il senso di schifo che prova nei confronti delle persone che incontra, siano esse del Suo partito che di idee differenti. Si sente troppo superiore a tutti quanti.

Se lo lasci dire con estrema sincerità: Minerbio ha bisogno di qualcosa di diverso. Ma siamo in un momentaccio e noi dell'Opposizione non vogliamo ergerci al ruolo di chi spara sulla Croce Rossa. Guardi che se si torna a votare, non si preoccupi, il Suo partito ha storicamente il 70% quindi nessuno corre rischi di alternanza... Ma dato che il Suo ego prevarrà su ciò che la logica imporrebbe, abbia almeno l'apertura mentale di riconoscere che con questi Assessori non si va da nessuna parte e che, se si vuole arrivare a fine mandato in modo non traumatico, è necessario rivedere gli assetti Comunali coinvolgendo tutti. Noi siamo disponibili, in nome di Minerbio, e Lei?


La tua Opposizione