martedì 24 maggio 2011
PG 2603/2010. Da Virtuosi a Inadempienti?
Caro Concittadino,
ci limiteremo ad una analisi compassata della situazione attuale minerbiese. Dopo che, solo due anni fa, i giornali ci dipingevano come "il settimo Comune più virtuoso d'italia" (e ovviamente i dati erano riferiti all'ultimo anno della gestione Simoni con i vari Assessori Stagni e Ferranti, anche se un presuntuoso Minganti capeggiava nelle foto sui media, come se il merito fosse suo), oggi Minerbio è "a rischio COMMISSARIAMENTO"! E non lo diciamo noi, che siamo l'Opposizione, ma è lo stesso sindaco Lorenzo Minganti (pd) a dichiararlo ai giornali a margine di una piagnucolante lettera inviata al Presidente della Repubblica per sfogarsi sulla sua pessima gestione dei conti pubblici, di cui ovviamente incolpa il governo.
Partiamo da qui per porci il primo quesito: ma è davvero sempre colpa degli altri se, in soli due anni, siamo caduti così in basso? Come mai gli altri Comuni, pur facendo economia, vanno avanti e fanno le opere che, invece, a Minerbio rimangono un sogno? Per essere più precisi, Malalbergo sta ultimando la nuova Circonvallazione inaugurata poco più di un anno fa, lo stesso giorno in cui, a capo della fanfara comunale, Lorenzo Minganti (pd) annunciava la costruzione della nuova scuola di Cà de' Fabbri. Signor sindaco del pd, la Circonvallazione è realtà, e la nostra scuola? (...abbi pazienza caro Concittadino, arriveremo anche a quel capitolo: tutto a suo tempo!).
In questi giorni, depositata una nostra Interrogazione a riguardo, si sta ponendo alla ribalta il nuovo "regalo" che il sindaco ha fatto al Popolo: gli aumenti del 40% dei campi estivi per ragazzi. La risposta, ovvia, è stata che è colpa del governo! Ma come mai gli altri Comuni continuano a mantenere i prezzi o, al massimo, hanno ritoccato solo di qualche virgola, mentre noi abbiamo fatto un aumento del 40%?
E allora, ricordiamo una pista ciclabile che, dal 2007 al 2010 (cioè dal progetto sotto Simoni, all'esecuzione sotto Minganti) è passata da 300.000 euro a 700.000 euro, soldi che il buon sindaco NON ha pagato alla ditta che ha eseguito i lavori (incolpando il governo!!!). Insomma, come si dice a Bologna, Minganti (pd) ha lasciato il PUFFO...
Passiamo poi all'ennesima figura da ridolini, cioè ai lavori della rotonda di Via Canaletto, fermi da un anno perchè in mezzo alla strada c'era un palo della luce... Per coincidenza, dopo un piccolo articolo di giornale a riguardo, il palo è sparito (ma i lavori non sono mica stati ultimati... vuoi vedere che in realtà non ci sono i soldi?).
E adesso veniamo all'ultima furbata, cioè quella di tentare di monetizzare al massimo un piccolo disservizio della ditta Marangoni (l'azienda che distribuisce i pasti in mensa scolastica) chiedendole in modo arrogante SETTEMILA EURO di multa. Il presuntuoso non aveva valutato un piccolo dettaglio, cioè che era indietro coi pagamenti di una serie di fatture e molte altre le aveva pagate con ritadi tali da giustificare una richiesta di risarcimento e di MESSA IN MORA DEL COMUNE.
Che dire, dopo il PUFFO per la ciclabile, era già pronto il PUFFO alla mensa scolastica. A riprova di tutto ciò, ognuno può chiedere al Comune di avere il P.G. 2603 del 17/02/2010.
Per essere più chiari, mentre tu, caro genitore, pagavi regolarmente le rette della mensa di tuo figlio, che il sindaco ha aumentato quattro volte in due anni, il Comune non aveva la stessa solerzia nel dare i tuoi soldi alla Marangoni e, nonostante ciò, il sindaco ha ben pensato di fare la voce grossa e chiedere addirittura settemila euro di multa alla stessa ditta per un piccolo incidente di percorso!!! Ma secondo te, caro Concittadino, una ditta grande e seria come la Marangoni, ha Avvocati peggiori o migliori di Lorenzo Minganti (pd), che si definisce "il sindaco avvocato"? La risposta è scontata: molto migliori! Tanto che è bastata una letteraccia dell'Azienda, che minacciava la MESSA IN MORA DEL COMUNE, per mettere in riga chi pensa che siamo tutti nati nel bidone del rusco tranne lui.
Il Comune ha così pagato in silenzio tutto ciò di cui era colpevolmente rimasto indietro (cifre grosse, altro che il presunto taglio del governo!), togliendo la multa da settemila euro alla Marangoni e, per salvare le apparenze, trasformandola in un piccolo pagamento "in natura", cioè un pasto gratis ai bambini, del valore "nominale" di duemila euro (e noi abbiamo il sentore che sia costato molto, molto, molto meno). Capito? noi tutti rischiavamo l'onta della MESSA IN MORA e qualcuno, intanto, si preoccupava di salvare la propria faccia deviando l'attenzione sul "suo" gesto generoso del rancio gratuito! Ennesima bufala smascherata, atti alla mano. Ma la cosa più esilarante della vicenda è che, una volta portata all'attenzione dei media questa grave vicenda, la spiegazione dell'Amministrazione è stata che l'Opposizione è fatta di gente a cui sono stanchi di replicare, che siamo dei deficienti e che, guarda la novità, è colpa del governo...
E allora, per finire, chiediamoci perchè mai siamo diventati MULTOPOLI, il Comune della multa facile, con o senza cartelli; perchè mai una notifica costa diciannove euro; perchè mai la TARSU è lievitata; perchè mai la mensa scolastica ha subito quattro aumenti in due anni; perchè mai i campi estivi hanno subito un rincaro del 40%... Abbiamo forse un Patto di Stabilità diverso dagli altri Comuni? O forse, più semplicemente, avevamo ragione noi fin dall'inizio, denunciando l'incapacità di amministrare la cosa pubblica da parte di questa maggioranza monocolore? Soldi, tanti, spesi malissimo e oggi, dopo due anni di parole strabilianti sui giornali, la triste realtà del RISCHIO DI COMMISSARIAMENTO?
Insomma, a Minerbio il problema è il governo? è il partito comunista locale? oppure, senza voler trovare sempre delle scuse, il problema è una sola persona che non sa gestire il Comune di cui è Primo Cittadino?
Mancano ancora tre anni alla fine del mandato-minganti. Dato che non abbiamo l'anella al naso come qualcuno pensa, poniamoci l'interrogativo: è giusto continuare così, con questi amministratori?
La tua Opposizione
mercoledì 18 maggio 2011
Multe senza segnale di divieto. Paga e taci somaro minerbiese!
Caro Concittadino,
ancora una volta dobbiamo (purtroppo) dire che avevamo ragione noi. Fin dalla campagna elettorale, infatti, avevamo detto che questo sindaco sarebbe stato -politicamente- un incapace, che avrebbe sprecato e scialacquato a non finire i soldi delle tue tasse e che, una volta esaurite le chiacchiere e le scuse, minganti lorenzo (pd) ti avrebbe infilato pesantemente le mani in tasca.
Dopo nemmeno due anni di Amministrazione di questo signore, ecco il risultato! Tarsu aumentata ogni volta che era possibile farlo (raccontandoti di grandi investimenti sulla differenziata, che invece a Minerbio ha numeri simili a quelli della città di Napoli!!!), continui aumenti ingiustificati della mensa scolastica (chiedi al sindaco dove vanno a finire i tuoi soldi, che c'è da ridere anche lì...), hanno perfino previsto un tariffario per l'accesso agli Atti pubblici Comunali (!!!) e le notifiche delle contravvenzioni costano, per decisione comunale, circa venti euro (capito? venti euro la notifica di una multa). E questi sono solo alcuni esempi! Vogliamo parlare delle tariffe dei campi estivi per i nostri bambini???
Ma se non bastasse, come da noi più volte denunciato pubblicamente, il minganti lorenzo (pd) impone alla Polizia Municipale la linea della sanzione sistematica per ogni inezia. Troviamo quindi rettilinei extraurbani con strani limiti di velocità ribassati e telelaser seminascosti fra i cespugli (meglio se davanti all'azienda del coordinatore locale del principale partito di opposizione!), o peggio il telelaser posizionato in uscita dal Comune anzichè in entrata, quindi col chiarissimo scopo di mietere multe per fare cassa e non certo per garantire sicurezza stradale ai pedoni e a chi usufruisce del centro abitato!!!Attenzione, per questa politica della multa, non c'è da incolpare il Corpo della Polizia Locale, a cui va la nostra stima, in quanto essa dipende in via diretta dal sindaco e deve fare ciò che dice lui, senza dare opinioni!!!
Ma la perla di lorenzo minganti (pd) arriva in questi giorni, dove a Minerbio si svolgono i tornei giovanili di calcio e quindi è alto il traffico di veicoli provenienti da altri Comuni. Quale occasione migliore per una bella scorpacciata di multe?
Vengono posizionati dei cartelli di divieto di sosta e fermata davanti allo stadio (perchè, non si sa...) e cominciano a fioccare le multe. Poi, per oscuri motivi, i cartelli vengono tolti lasciando lì solo i pali. Tolti i cartelli, tolte le multe? No!!! Anzi, hanno approfittato che la gente, non potendo immaginare che a quei pali un tempo fossero affissi dei cartelli di divieto, ovviamente ha parcheggiato tranquillamente... Ed ecco i vigili mandati a fare multe senza i cartelli di divieto!!! In base a cosa, se chi ha parcheggiato non ha visto il segnale di divieto di sosta??? Assessore Tugnoli Erika (pd), ce lo spieghi, anzichè nascondersi dietro ai giri di parole offensivi verso chi ha ricevuto ingiuste multe!
La gente, spazientita, si è rivolta a noi dell'Opposizione, che abbiamo fatto ciò che andava fatto: abbiamo scattato le foto di una fila di auto multate senza il segnale, abbiamo informato la stampa e abbiamo inoltrato un'informativa ai Carabinieri, chiedendo se è il caso di aprire un fascicolo, in quanto non ci sembra una cosa normale che la Polizia Municipale possa contravvenire auto parcheggiate laddove in quel momento non è segnalato alcun divieto di sosta.
Ma la solita figura da ridolini di quata Amministrazione imbarazzante, come sempre, arriva a mezzo stampa: anzichè chiedere scusa per la gaffe, essi rincarano la dose delle loro faziosità. Troviamo così che i cartelli sarebbero stati tolti dai vandali (mai una volta in due anni che questa Amministrazione abbia delle colpe, c'è sempre una scusa!) e che, per colpa dei ragazzacci, la gente paga le multe!!!
Insomma minganti lorenzo (pd) e Erika Tugnoli (pd) -foto- vogliono far passare la tesi che se ci fossero stati i cartelli di divieto di sosta la multa sarebbe stata "leggera", mentre senza alcun cartello di divieto, la multa è più pesante "per motivi di sicurezza"!! Sinceramente riteniamo che a cotanta sonora baggianata non ci credano più neanche i vecchietti indottrinati che cuociono salcicce al capannone del partito comunista locale!
Ma il massimo è la bugia a mezzo stampa di lorenzo minganti (pd), già dimostrata dalle nostre foto: pur di arrampicarsi sugli specchi esso, infatti, attacca l'Opposizione dicendo che "le auto multate erano a meno di cinque metri dall'incrocio"... Come si vede dalle foto qui pubblicate, invece, i vigili hanno multato un'intera fila di auto e non solo un veicolo a meno di 5 metri dall'incrocio!
Minganti lorenzo (pd) -foto- dimostra ancora una volta di essere un sindaco inadeguato, pieno di alterigia, bugiardo, non incline al dialogo, creatore di scontro continuo e attento solamente alla propria immagine di fronte alla dimostrata incapacità di amministrare mantenendo almeno il decoro e la tranquillità sociale di cui dovrebbe essere il portabandiera.
Speriamo che i suoi capi della segreteria pd di Bologna, prima o poi, intervengano. Lo diciamo per il bene della nostra Comunità. Ogni cosa ha un limite e anche i suoi elettori più indottrinati, se colpiti nel portafogli con vessazioni e multe ingiuste, prima o poi si incazzano.
Insomma lo slogan del minganti lorenzo (pd) è: paga e taci somaro minerbiese!
L'Opposizione Minerbiese lo dichiara ufficialmente: minganti lorenzo (pd) non ci rappresenta.
Erika Tugnoli (pd), te lo chiediamo "in via informale": abbi il decoro e la dignità di far annullare immediatamente le multe ingiuste fatte fare dove non c'erano cartelli di divieto di sosta. Fallo prima che la cosa diventi più grande di te.
La tua Opposizione
mercoledì 11 maggio 2011
CASE POPOLARI PRIMA AI MINERBIESI. GRAZIE ALLA TUA LISTA CIVICA, OGGI E' REALTA'.
Caro Concittadino,
la tua Lista Civica aveva da sempre spronato la maggioranza a predisporre un regolamento di assegnazione degli alloggi ERP (le case popolari) che includesse la discriminante dell'anzianità di residenza.
La nostra idea sarebbe ancor più coraggiosa, cioè per noi la residenza deve essere ciò che in assoluto dà maggior punteggio, in considerazione del fatto che un Concittadino che ha contribuito al progresso della Comunità, una volta in difficoltà, dovrebbe passare davanti ad altre persone in difficoltà, ma che non hanno mai contribuito a nulla per la nostra società...
Tuttavia, considerando che a governare Minerbio c'è un monocolore comunista -sostenuto da due gruppi consiliari- che su questi punti ci aveva sempre deriso, possiamo già ritenerci soddisfatti per la mediazione portata avanti dall'Assessore Soldati, che in Consiglio ci aveva garantito la discriminante dell'anzianità a parità di punteggio e ora, in Giunta, ha mantenuto la parola.
Intendiamoci, questo è il primo passo. Quando a governare ci saremo noi, le case popolari andranno sempre prima ai Minerbiesi e solo dopo, una volta terminato il servizio a favore della nostra Gente, se avanzano alloggi essi saranno distribuiti ad altri.
Oggi, comunque, grazie all'azione incessante della tua Lista Civica (osteggiata in questo anche dal terzo polo, a Minerbio sempre più mieloso e reverenziale nei confronti del monocolore di governo locale), la Delibera di Giunta 041/2011 riporta esattamente:
Criteri di precedenza a parità di punteggio
A parità di punteggio le domande vengono ordinate per anzianità di residenza del richiedente (dalla data di ultima iscrizione anagrafica).
Una cosa è oramai chiara a tutti: a Minerbio l'Opposizione serve. Sia sul territorio (dove siamo sempre più protagonisti nella lotta al degrado e agli insediamenti abusivi di zingari data la latitanza del sindaco) e sia in Consiglio Comunale, dove martelliamo con costanza la maggioranza comunista su temi di buon senso che, solitamente, dopo una iniziale derisione di facciata, vengono poi applicati quasi sempre!
La tua Lista Civica rappresenta sempre di più la differenza fra chiacchierare e agire pensando alla nostra Gente. Il lavoro è ancora lungo anche perchè ci troviamo a doverci confrontare con due gruppi di maggioranza che vanno a braccetto e ragionano in modo politicizzato col paraocchi, considerando i Minerbiesi come elettori con l'anella al naso, ma il nostro impegno disinteressato e sempre dalla parte del Popolo Minerbiese sta portando finalmente i primi frutti visibili.
La tua Lista Civica rappresenta sempre di più la differenza fra chiacchierare e agire pensando alla nostra Gente. Il lavoro è ancora lungo anche perchè ci troviamo a doverci confrontare con due gruppi di maggioranza che vanno a braccetto e ragionano in modo politicizzato col paraocchi, considerando i Minerbiesi come elettori con l'anella al naso, ma il nostro impegno disinteressato e sempre dalla parte del Popolo Minerbiese sta portando finalmente i primi frutti visibili.
La tua Lista Civica
martedì 3 maggio 2011
IL ROM-ANZO DI PINOCCHIO MINGANTI. Per la serie: Ogni cosa ha un limite!
Ogni cosa ha un limite: a proposito degli ZINGARI che NOI abbiamo fatto sloggiare per la terza volta da Minerbio, sui giornali di oggi compare una barzelletta colossale firmata e sottoscritta dal sindaco del pd lorenzo minganti, che, dal suo rifugio in cui si era nascosto, si è autoproclamato salvatore della patria.
Ricordiamo che il signore in questione era letteralmente scomparso dalla circolazione per i due giorni del bivacco degli zingari a Cà de' Fabbri, dove la popolazione è stata lasciata da sola in balia di un gruppo di scassinatori e di sozzoni.
Chi abita a Minerbio sa bene che il minganti si è visto solamente dentro al capannone del pd in occasione di un'iniziativa comunista, quando al di fuori c'eravamo NOI dell'Opposizione a tenere il fiato sul collo agli zingari, giorno e notte, fino a fargli capire che qui non è aria per loro.
Bene, nonostante tutto ciò, il pavoneggiante sindaco ha avuto il coraggio da leoni di dichiarare al Carlino quanto segue: "o ve ne andate subito o vi sequestriamo le roulotte. E' bastata questa minaccia da parte del sindaco minganti per mettere in fuga gli zingari". MA QUANDO??? MA DOVE???
LORENZO MINGANTI VERGOGNATI!!!
E poi la sagra della panzana prosegue nell'occhiello: "ordinanza anti nomadi del sindaco minganti". MA QUANDO??? MA DOVE??? l'unica ordinanza di rito, emessa a seguito dei nostri esposti, è la stessa di sempre, quella che impone lo sgombero entro 48 ore!!! il minganti si è sempre rifiutato di fare Ordinanze anti-zingari!
E mentre le aziende locali subivano scassinamenti, defecazioni ovunque, sporco e rifiuti abbandonati, degrado e paura (testimoniate anche nell'accondiscendente articolo del Carlino), il magnifico lorenzo (sempre quello che non si è mai visto sul territorio durante i due giorni di bivacco degli zingari) trovava perfino il coraggio di farsi ricamare un articolo ad-personam da L'Informazione a cui ha detto: "ieri mattina minganti si è recato per un sopralluogo nella zona industriale e, con piacevole sorpresa, ha ricevuto la testimonianza dei titolari delle ditte vicine all'accampamento. devo dire -dice minganti- che nessuno ha avuto particolari sorprese e c'era meno sporco dell'altra volta".
Ma certo il mirabolante sindaco non può sapere se le aziende hanno avuto danneggiamenti e disagi, dato che in realtà lui non c'era nei due giorni di bivacco! Invece c'eravamo NOI dell'Opposizione a fianco dei concittadini spaventati e agitati e possiamo dire senza ombra di dubbio che i contenuti dei comunicati stampa del minganti, per usare un eufemismo, sono quantomeno IMMORALI, per il tentativo di dipingere una realtà assolutamente inventata dalla mente confusa di un sindaco non all'altezza, che ancora oggi non vuole emanare l'Ordinanza antibivacco e che, dopo aver denunciato noi, ha perfino fatto partire dalla festa dell'unità una RONDA strumentalizzata per mandare avanti mediaticamente qualcun altro a mettere una pezza alle proprie palesi incapacità.
Noi non ci preoccupiamo di articoli di giornale fuori dal mondo come quelli di oggi, tanto ci siamo abituati. E soprattutto, tanto i Minerbiesi sanno bene cos'è successo nei due giorni degli ZINGARI, e chi li ha fatti sloggiare anche questa volta.
Non ce la prendiamo nemmeno con i giornalisti (anche se a volte auspichiamo un maggiore coraggio): il problema è l'inventore lorenzo!!!
E' quindi perfettamente inutile il tentativo RIDICOLO del minganti di voler passare da eroe quando non ha avuto nemmeno il coraggio di fermarsi con NOI al presidio, nemmeno di giorno alla luce del sole... il pavido sindaco è sparito per tutto il tempo, si è nascosto, salvo ricomparire a pericolo terminato con comunicati stampa deliranti e pieni di balle... CUOR DI LEONE!!!
Noi continuiamo a gridare dai banchi dell'Opposizione che Minerbio non si merita un personaggio del genere e, nello specifico, che tiri fuori gli attributi e faccia davvero l'Ordinanza antibivacco che noi chiediamo da mesi e mesi.
Altrimenti gli ZINGARI torneranno, noi torneremo sul territorio, il minganti tornerà a nascondersi spaventato e, dopo che NOI li avremo cacciati via nuovamente, magari troveremo ancora articoli di giornale come quelli di oggi, in cui il pavone si autoglorifica inventandosi eroe.
LORENZO MINGANTI VERGOGNATI!!!
VAI A LAVORARE CHE COME SINDACO NON SEI BUONO!
La tua Opposizione
domenica 1 maggio 2011
ABBIAMO LIBERATO MINERBIO DAGLI ZINGARI PER LA TERZA VOLTA!
Caro Concittadino,
mentre il nostro sindaco era latitante sul territorio e beato mangiatore di rane alla festa dell'unità del paese, la tua Lista Civica presidiava Cà de' Fabbri giorno e notte.
Risultato: per la terza volta abbiamo costretto gli sgraditi ZINGARI a levare le tende e a dirigere la carovana verso un altro Comune.
Ci preme sottolineare che tutte le volte che abbiamo chiesto all'ignavo sindaco di prendersi la responsabilità di emettere Ordinanze Antibivacco, egli, in modo spocchioso ed arrogante, ci ha deriso apostrofando tali Ordinanze come "carta straccia". Per puro caso il suo collega di Malalbergo (evidentemente molto più bravo di lui) ieri ha emesso questa Ordinanza ed il risultato immediato è stato che gli ZINGARI, ladri e sporcaccioni, si sono tutti riversati su Minerbio.
SOLO GRAZIE ALLA TUA LISTA CIVICA, che non ha passato il primo maggio fra divano e festa delle crescentine, ma è rimasta sul territorio a mettere il fiato sul collo a questi sgradevoli personaggi, sporcaccioni, scassinatori di aziende e sozzoni, oggi la carovana se n'è andata da Minerbio, lasciandosi dietro -in un solo giorno- un cancello scassinato, escrementi e merde ovunque e più di un commerciante della zona letteralmente terrorizzato e barricato dentro la sua attività.
Complimenti alla confusione mentale totale del sindaco LORENZO MINGANTI (pd), che anche stavolta ha dato dimostrazione di quanto sia bravo e di quanto ci tenga al suo Popolo!!!
ORA PIU' CHE MAI, IL TEMPO DELLE CHIACCHIERE E' TERMINATO: ORDINANZA SUBITO O DIMISSIONI!
La tua Lista Civica
Iscriviti a:
Post (Atom)