Insomma il sindaco del PD, dopo averci fatti passare pubblicamente per menzogneri con le solite denuce inutili, quatto quatto e quasi di nascosto, obbedisce alle indicazioni dell'ARPA.
domenica 30 gennaio 2011
SCOLO DI CA' DE' FABBRI: AVEVAMO RAGIONE NOI!
Caro Concittadino,
Siamo stati offesi, dileggiati a mezzo stampa, derisi e perfino DENUNCIATI PER PROCURATO ALLARME... ma alla fine per pura coincidenza il Comune di Minerbio ha disposto che lo scolo di Cà de' Fabbri venisse DRAGATO e RIPULITO!
Insomma il sindaco del PD, dopo averci fatti passare pubblicamente per menzogneri con le solite denuce inutili, quatto quatto e quasi di nascosto, obbedisce alle indicazioni dell'ARPA.
Insomma il sindaco del PD, dopo averci fatti passare pubblicamente per menzogneri con le solite denuce inutili, quatto quatto e quasi di nascosto, obbedisce alle indicazioni dell'ARPA.
Ci teniamo a questo passaggio perchè in Agosto 2010 il signor minganti lorenzo (PD), dopo aver ricevuto il Rapporto dell'ARPA sullo stato delle acque dello scolo, SENZA INVIARCELO per una valutazione, ha immediatamente contattato due testate giornalistiche (il Carlino e L'Informazione) inviando loro un comunicato stampa a dir poco delirante, in cui emergeva la panzana colossale che, "secondo l'ARPA" il fosso sarebbe "pulito"... il tutto condito dalle consuete diffamamzioni verso l'Opposizione e dagli altisonanti annunci di querele per PROCURATO ALLARME. Un disco rotto: infatti noi non vediamo l'ora di andare davanti ad un Giudice a mostrargli tutta la vicenda! Esattamente come per le altre denunce ricevute!!!
E, a quegli articoli veramente da mani nei capelli, seguirono perfino le prese di posizione di alcuni Consiglieri Regionali, schifati dal solito sistema intimidatorio portato avanti dal sindaco comunista di Minerbio e basato sulle denunce a chi osa fargli Opposizione. Superfluo aggiungere che il primo cittadino minerbiese, in piena enfasi megalomane, non ha avuto di meglio da fare che sfottere e mancare di rispetto perfino ai Rappresentanti Regionali di cui sopra!
Ma il bello è avvenuto alcuni giorni dopo la pubblicazione degli articoli mingantiani in cui, evidentemente, la nostra replica è stata per forza molto SOFT (non avendo sotto mano il Rapporto ARPA che il minganti -PD- si è ben guardato di farci avere in tempo), quando abbiamo finalmente potuto analizzare anche noi i dati delle analisi e... sorpresa... il Documento Ufficiale dell'ARPA dice testualmente: "l'indagine batteriologica mette in evidenza una possibile CONTAMINAZIONE, se pur di modesta entità, di acqua di probabile ORIGINE FOGNARIA". Poi prosegue: "sia dall'esito del sopralluogo in campo, che dalle indagini analitiche effettuate, si valuta la NECESSITA' DI PULIRE ADEGUATAMENTE IL FOSSO" e poi la vera bomba: "verificare il sistema di raccolta delle acque bianche e nere al fine di escludere un apporto seppur minimo di ACQUE FOGNARIE nel sistema delle acque di dialvamento che si raccolgono nel fosso di cui all'oggetto"!!! Insomma: per l'ARPA il fosso andava ripulito perchè vi confluivano acque nere nelle acque bianche!!! E questo, senza simpatici giri di parole, è NERO SU BIANCO!!!
TUTTE FRASI CENSURATE DAL COMUNICATO STRAVOLGI-VERITA' DEL SINDACO, CON IL VERGOGNOSO SILENZIO-ASSENSO DELL'ASSESSORE ALL'AMBIENTE NON DIMISSIONARIO DAVIDE BUSATO!
E non contenti della solita prassi di mentire al Popolo con balle e frescacce, i kapò della sinistra locale hanno perfino avuto la faccia tosta di andare al mercato di Minerbio a distribuire un volantino contro l'Opposizione, in cui RITAGLIAVANO dei pezzettini di una frase del Rapporto dell'ARPA per modificarne il senso. Infatti, riguardo la possibilità da noi ipotizzata di conseguenze per la salute dovuti ai topi e ratti che nuotavano felici nella melma, l'ARPA fortunatamente nega tale ipotesi, dicendo che, dal momento che le malattie da topi sono trasmissibili per contatto diretto, si può dire che l'acqua non crei di per sè alcun rischio per la salute. Mentre noi siamo felici di questa rassicurazione, invece i compagni minerbiesi ne hanno fatto la loro bandiera contro di noi, ritagliando "non sussitono gli elementi di un rischio diretto per la salute umana" come se fosse riferita agli esiti di laboratorio e tutto il resto del Documento non esistesse.
Tutte queste BUGIE di REGIME non ci meravigliano affatto, se pensiamo che hanno fatto lo stesso "ritaglio di frasi" nel loro ultimo patinato "giornalino del PD" che hanno messo in tutte le buchette di Minerbio, dove ci hanno addossato dichiarazioni in modo talmente grossolano, turpe, farlocco e vergognoso che è assolutamente plausibile ritenere che sotto a questo sistema ci sia una scuola, se non addirittura del vero e proprio DOLO!
BENE, incuranti delle solite denunce, noi da agosto 2010 abbiamo continuato in Consiglio Comunale la nostra battaglia, facendo interrogazioni e interventi al fine di sapere "QUANDO e SE" il Comune avesse avuto intenzione di obbedire alle indicazioni dell'ARPA, cioè ripulire lo scolo in questione: inutile dire che ne abbiamo sempre avuto risposte insoddisfacenti, interlocutorie e spesso derisorie se non offensive (come da prassi consolidata di questo sindaco del PD!).
Oggi, nei "giorni della merla", con le temperature sotto zero e un'umidità che sconsiglia passeggiate in campagna, lontano dagli occhi indiscreti dei Cittadini, hanno dragato e pulito il fosso. Come suggerito dall'ARPA!
Insomma, avevamo ragione noi, lo scolo era sporco e andava bonificato!
Ma il massimo del minimo è la solita risposta a mezzo stampa da parte del primo cittadino (PD) che, senza vergogna alcuna, non solo non ammette nulla, ma ha la faccia tosta di scrivere testualmente che erano lavori di routine, lavori già previsti in agosto... Sì, in agosto, dopo che l'Arpa gli aveva intimato di farlo!!!
Giusto per rinfrescare la mamoria ai Minerbiesi, nel penultimo Prometeo noi affrontavamo l'argomento e il sindaco lorenzo minganti (PD), manifestando TOTALE DISPREZZO PER I CITTADINI MINERBIESI, decideva in modo mai visto prima di rimpicciolirci lo spazio per scriverci sotto affermazioni sclerotiche e oltraggiose, il tutto senza la sua firma, ma con un più anonimo "il direttore responsabile" (che è sempre lorenzo minganti del PD!!!). Nello stesso numero, per pura coincidenza, esso riempiva un'intera pagina con la "sua" verità sul fosso: in pratica dipingeva un quadro di acque cristalline, quasi potabili, in un paradiso di cinguettio di passerotti, ranocchie, fauna selvatica e vegetazione rigogliosa... E le analisi dell'ARPA venivano sminuite scrivendo una piccolissima postilla a piè di pagina, in cui i numeri preoccupanti su Colibatteri, Ammoniaca e Tensioattivi venivano paragonati ai valori tipici di uno SCOLO FOGNARIO per far vedere che non erano oltre i limiti!!!
Basta stravolgere la realtà caro sindaco del PD! Basta con le denunce politiche all'Opposizione! Basta con le censure e l'uso strumentale della stampa! VERGOGNA! ti abbiamo smascherato.
La tua Opposizione
p.s. E a proposito di problemi sanitari a Minerbio, di cui il minganti lorenzo (PD) è il primo responsabile pubblico, siamo ancora in attesa di risposte sul tavolo tecnico da noi richiesto per risolvere il problema degli zingari.
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