domenica 4 luglio 2010

UNA DONAZIONE TRAVAGLIATA

.
Il Preside dell’Istituto Comprensivo riceve 10 computer per la Scuola Elementare, donati da sponsor locali (cittadini e aziende) su nostra iniziativa e, incredibilmente, invece di ringraziare attacca un blog nostro amico, con una lettera diffusa per conoscenza ai Carabinieri, al Sindaco, al Dirigente Scolastico Regionale e al capogruppo della Lista Civica “Cittadini di Minerbio per Minerbio”.

Non essendoci motivi che possano aver innescato questa acredine, rimane l’ipotesi che il Preside trovi fastidioso il fatto che uno degli sponsor sia il gruppo politico della Lista Civica “Cittadini di Minerbio per Minerbio”.

Condanniamo decisamente questo comportamento, in quanto la composizione mista dell’insieme dei partecipanti alla donazione non costituisce una connotazione partitica, ma una mera rappresentazione di realtà locali desiderose di contribuire al benessere della Scuola.

Se anche ci fosse una deriva politica, ciò non autorizza un rappresentante di una Istituzione Pubblica ad accendere polemiche gratuite o ad avere intolleranti ingerenze verso chi spassionatamente compie un’opera meritoria.

Enio Cerè si è permesso di salire su un pulpito dal quale ha iniziato ad inveire rabbiosamente contro coloro che, a Suo giudizio, rappresentano una “sintomatica mancanza di chiarezza e di trasparenza” solamente per il fatto di esistere. COME SE A DONARE COMPUTER FOSSERO AUTORIZZATI SOLO CERTI COLORI POLITICI (TENDENTI AL ROSSASTRO)!

La cosa che fa più specie è che viene attaccato l'anello debole della catena di donatori, cioè il Blogger C.B. che tanto si è adoperato per la consegna e il montaggio dei macchinari!
Pubblichiamo quindi il suo pensiero così come ci è stato consegnato:
"Caro (si fa per dire) Preside dell’Istituto Comprensivo, sappia che non Le permetteremo di ledere la nostra immagine, e di accusarci ingiustificatamente, ma anzi vigileremo perché la trasparenza della Sua condotta rispecchi sempre una linearità a cui Lei ha l’obbligo di sottostare.
Lei non può interpretare il ruolo di un personaggio schierato partiticamente che, per tale appartenenza, si arroga il diritto di privilegiare o discriminare ciò che le fa più comodo, bensì è un dipendente pubblico, cioè è pagato con i soldi di tutti i Cittadini, di qualunque schieramento politico essi siano.
Esigiamo quindi rispetto, in nome loro e per questo motivo Lei dovrebbe attenersi ad atteggiamenti più consoni al Suo ruolo, e anzi profferirsi in sincere scuse, per riparare la sua caduta di stile, per usare un eufemismo". C.B.

Pubblichiamo ora la lettera del Preside, da cui si evince chiaramente un atteggiamento che possiamo definire marcatamente ostile.
Il motivo è riconducibile al fatto che abbiamo contribuito a donare 10 computer ?
Preside Enio Cerè, sappia che noi non abbiamo nulla contro il suo Istituto, altrimenti non ci saremmo tolti dei soldi di tasca! Ma proprio perchè è giusto agire sempre in trasparenza, senza lanciare sassi per poi andare a nascondere il braccio dietro alle bandierine rosse, daremo ampia pubblicità a questo episodio, sperando di non dover mai arrivare alla situazione antipatica, in caso che Lei persista ad offenderci, di chiedere le Sue dimissioni o il Suo trasferimento.

__
----------pag.1 --------------------------------pag.2 ----------------------------------pag.3

(cliccare sulle pagine per ingrandirle)

_ _
--- ------pag.4 -------------------- ----------pag.5------------------------------------pag.6

L’acredine e l’astio traspaiono in maniera chiarissima, ingiustificati sentimenti non richiesti, soprattutto in quanto scatenati da una DONAZIONE.

Ora i cittadini sanno cosa significa rappresentare un partito di opposizione, contrario all’operato di questa Amministrazione, e cioè che si viene perseguitati ad ogni occasione.
Se il motivo non è questo, caro Preside, spieghi ai cittadini, se riesce, le Sue farneticanti tesi, e i Suoi ripetuti allucinanti attacchi.

Sappiamo che c’è pronto anche un tecnigrafo, da regalare alla Scuola, ma non vorremmo che Le venisse un attacco di fegato nel caso proseguissimo con la donazione.

Sappiano i cittadini che D O N A R E qualcosa alla Scuola per noi adesso diventa difficile, ma questo è proprio il risultato che qualcuno cercava di ottenere.

Qualcuno che voleva impedire che la Lista Civica apparisse in una azione degna e cavalleresca, animata solo da buoni sentimeni e da propositi collaborativi.

Qualcuno che vuole arrogarsi il diritto di erigersi a patrocinatore unico e insostituibile.

Tutto ciò per non perdere consensi, per non far vedere alla gente che ci sono altre persone che sono in grado di operare per il bene della collettività, anche quando le istituzioni risultano essere latitanti.

Come in questo caso !

Comunque, pubblichiamo ora la risposta che il blog confratello della Lista Civica “Minerbio e la voce del cittadino” ha inviato per RRR agli stessi destinatari a cui il Preside si è riferito, oltre al Presidente di quel Consiglio di Istituto a cui Enio Cerè ha letto la sua “sparata” .

(Tra l’altro senza la partecipazione degli interessati, che non sono stati invitati all’uopo).
.
_ _
-------pag.1------------------------------------- pag.2 ----------------------------------pag.3
.
(cliccare sulle pagine per ingrandirle)
.
_
----------------------pag.4 --------------------------------------pag.5

Lasciamo ai nostri concittadini purtroppo lo sbigottimento per questa situazione che rasenta l’incredibile :
ABBIAMO_ D O N A T O (INSIEME AD ALTRI SPONSOR) 1O COMPUTER, e siamo adesso PERSEGUITATI da chi li ha ricevuti !!!

Di una cosa però siamo contenti :

CHE I BAMBINI DELLA SCUOLA ABBIANO ORA 10 COMPUTER IN PIU’ !!
.
Vorremo ora far notare che il sindaco MINGANTI LORENZO ha ben pensato di fare chiarezza sull'episodio mostrandoci CHI c'era dietro a tutta questa vicenda surreale:
Esso infatti ha avuto l'idea geniale di inviare ai Carabinieri e agli SPONSOR dell'iniziativa una parte della corrispondenza (quella a lui più utile politicamente!) seguita alla nostra donazione!
...MA GUARDA CASO...
Non è certo nostra intenzione fare illazioni sulla figura del minganti-burattinaio strumentalizzatore, però diciamo che abbiamo in testa tanti "cattivi pensieri"...

Nessun commento:

Posta un commento