sabato 3 luglio 2010

FAR WEST IN CONSIGLIO COMUNALE e impreparazione del sindaco sulla ZANZARA TIGRE

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Abbiamo assistito, nella serata di ieri, venerdì 2 luglio 2010, ad una rappresentazione di come questa maggioranza di Palazzo riesca sempre a manipolare a Suo piacimento l’andamento di certe situazioni.
Il Sindaco ha proposto al Consiglio Comunale di votare sul nuovo regolamento riguardante gli sponsor legati ad iniziative Comunali.
La votazione era subordinata al parere della Commissione presieduta dal Consigliere della Lista Civica “Cittadini di Minerbio per Minerbio” Gian Luca Borghi, tanto è che nella lettura preliminare alla votazione il testo inizia recitando : “Vista la decisione della commissione, …ecc, ecc”.
Antecedentemente, si è espresso nel dibattito Consiliare proprio Gian Luca Borghi, il quale ha evidenziato il fatto che in sede di Commissione non si fosse raggiunta una votazione, né in un senso, né nell’altro, e che quindi non sia stato espresso alcun parere.
Alla domanda del nostro Capogruppo, Mirko Lazzari, che lo interrogava chiedendo pubblicamente "se esistesse o meno un parere della Commissione" sull’argomento da approvare, la risposta è quindi stata appunto che il parere non c’era, e che non si era raggiunta alcuna espressione di parere sul merito della questione.

A questo punto del dibattito, Gian Luca Borghi e Mirko Lazzari affermavano chiaramente al Sindaco l’inopportunità di proseguire nella discussione di tale argomento visto che comunque, mancando il parere della Commissione, non si sarebbe dovuto votare.
Il Sindaco ha invece continuato nel Suo percorso dialettico, arrivando alle soglie di una votazione, alla quale però i due Consiglieri della Lista Civica “Cittadini di Minerbio per Minerbio”non hanno partecipato.

Il Sindaco, stante una situazione di non voto da parte dei nostri Consiglieri, ha affermato che sarebbero dovuti uscire dall’aula, "secondo il regolamento".
Il Capogruppo Mirko Lazzari ha però affermato di aver già rivissuto in passato questa esperienza, ma senza essere mai stato allontanato dall’aula, e si è opposto.
Il Sindaco ha nuovamente ribadito la Sua richiesta, obbligandoli di fatto ad abbandonare l’aula per quello specifico punto all’ordine del giorno.

Successivamente, poiché ci sarebbero state alcune Question Time da discutere, i nostri Consiglieri sono rientrati in aula, pronti alla nuova discussione.

La Question Time presentata da Mirko Lazzari è la n°. AA133-10 e verte sull’argomento costi pubblici della “Comunicazione”.

Cliccare sull’immagine per ingrandirla e visualizzarla.


Il Sindaco, dopo aver dato inizio alla discussione del punto in questione, afferma che la Question Time è inutile, in quanto molti dei dati richiesti possono essere estrapolati dal sito Comunale.

La parola passa al Consigliere Mirko Lazzari che inizia a leggere le varie domande presenti nel testo, e conclude poi con la richiesta di poter visionare i risultati del sondaggio commissionato a Medec dal Sindaco all’inizio dell’anno.

Il Sindaco per tutta risposta afferma di avere il potere, "grazie all’articolo 30bis del regolamento Comunale", di non ammettere la Question Time, e quindi decide di non prenderla in esame, passando ad altro argomento.

Incredibile !

Il regolamento Comunale, all’articolo 30bis, che tratta delle “domande di attualtà (Question Time)” consta di 4 commi che elenco di seguito :

ART 30-bis – DOMANDE DI ATTUALITA’ (QUESTION TIME)

1. In ogni seduta di Consiglio comunale, al termine della trattazione dei punti iscritti all’ordine del giorno ciascun consigliere può presentare sino a due domande di attualità relative a competenze istituzionali del Comune, formulate per iscritto in modo chiaro e conciso su argomenti di rilevanza generale, connotati da urgenza o particolare attualità politica. I consiglieri si iscrivono personalmente presso la segreteria del Sindaco per la presentazione delle domande di attualità depositandone copia, dal giorno di convocazione del consiglio comunale fino alle ore 10.30 del giorno di svolgimento del Consiglio.

2. La presentazione delle domande di attualità è effettuata nell'ordine cronologico di iscrizione.

3. L'interrogante formula la sua domanda senza alcun commento, nel tempo massimo di due minuti; il sindaco o l'assessore delegato alla materia risponde nel tempo massimo di quattro minuti; il consigliere dichiara la propria soddisfazione o insoddisfazione nel tempo massimo di due minuti.

4. Se il sindaco o l'assessore delegato alla materia è assente o dichiara di non poter rispondere immediatamente, ovvero il consigliere si dichiara insoddisfatto, il presentatore può trasformare la domanda in un'interrogazione o interpellanza, cui è data risposta con le modalità stabilite dall’art. 30”

Come si può vedere non c’è nessun riferimento ad una qualche possibilità di non ammissione della Question Time, e ciò significa che il Sindaco ha commesso un grave arbitrio, per non rispondere ad un quesito evidentemente troppo imbarazzante!
Non è la prima volta infatti che gli si chiede di divulgare l’esito del sondaggio, ma fino ad ora Lorenzo Minganti ha sempre eluso le richieste.
A questo punto i cittadini si chiedono il perché di questo omertoso rifiuto, così come ce lo chiediamo noi.
Ricapitolando, la serata di Consiglio Comunale è stata quindi trasformata in un far west, in un terreno di conquista in cui vige la legge del più forte, a prescindere da obblighi di natura sia legale che etica e politica.

Ribadiamo il nostro dissenso nei confronti di un’amministrazione che palesa sempre più comportamenti antidemocratici e lesivi delle libertà delle opposizioni.
Siamo NAUSEATI dal fatto che il sindaco, nel suo atteggiamento da arrogantello di quartiere, in realtà non offende solo i nostri Consiglieri, bensì i Cittadini di Minerbio (dato che un Consigliere "rappresenta" la comunità)!!!

Chiediamo ai cittadini di sostenerci nella nostra battaglia per il rispetto delle minoranze, chiedendo loro di inviare mail di protesta contro l’approvazione del regolamento sulle sponsorizzazioni.

Aggiungo che tra gli ultimi punti discussi, il Sindaco ha manifestato una palese ed imbarazzante impreparazione, nell’affrontare un argomento di attualità : la zanzara tigre.
Emerge da tutti i siti scientifici infatti che l’esemplare adulto di zanzara tigre predilige stazionare nell’erba alta, anche in assenza di acqua.

Recenti studi sull’argomento indicano nelle sue abitudini di vita un interesse anche per gli habitat secchi, sterpaglie ed erba secca.

Il Primo Cittadino, evidentemente non è Primo anche per sapienza ed efficienza, infatti ha asserito esattamente il contrario di ciò.
Secondo quanto da lui affermato in Consiglio Comunale, tutti coloro che affermano che la zanzara tigre adulta vive nell’erba alta, è disinformato e non dice il vero.

Questa affermazione gli ha permesso poi di continuare il suo escursus sull’argomento dichiarando che la sfalciatura nelle aree pubbliche non è poi così importante e prioritaria, riferita alla lotta alla zanzara tigre.


Complimenti !


La disinformazione la fa Lei, caro signor Minganti !!

Cito ora alcune frasi, estratte da autorevoli siti di cui fornisco il link, che riguardano l’habitat della zanzara tigre :


Gli adulti di zanzara tigre generalmente preferiscono spazi aperti, al riparo negli ambienti freschi e ombreggiati e trovano quindi rifugio soprattutto tra l’erba alta, le siepi e gli arbusti.
Tuttavia, negli ultimi anni sono stati segnalati abbondantemente anche in zone assolate come i parcheggi dei supermercati o nelle aree industriali, dove ci sono pochi alberi.

http://www.zanzaratigreonline.it/ZanzaraTigre/identikit/tabid/672/Default.aspx




- effettuare la pulizia periodica dei gerbidi e della vegetazione spontanea nei propri orti e giardini (la presenza di una fitta vegetazione incolta permette il rifugio delle zanzare adulte e occulta eventuali focolai che altrimenti potrebbero venire rimossi o trattati)

http://www.acqui-ambiente.it/pages/ideambiente18.htm
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Usualmente vola a pochi centimetri dal suolo pungendo tra anche e caviglie.
I luoghi di riposo degli adulti sono tra la vegetazione (siepi, erba alta, cespugli), dove le femmine digeriscono i pasti di sangue.

http://www.zanzara-tigre.org/biologia.php


Generalmente preferisce spazi aperti, ambienti freschi e ombreggiati (come i cimiteri, nei quali trova siti per deporre le uova – i vasi per i fiori) erba alta, siepi e arbusti, dai quali non si sposta che per brevi voli di pochi metri.

http://www.ausl.fe.it/home-page/lazienda-informa/minacce-alla-salute/la-zanzara-tigre



Avremmo altre centinaia di siti da inserire e da visionare, che confermano il connubio tra erba alta e zanzara tigre, ma poiché chiunque può navigare in rete, vi lasciamo alla riflessione seguente :

Come mai il Sindaco fa pubblicamente tali affermazioni ?

Forse perché è a conoscenza del fatto che la maggior parte del territorio Minerbiese è in condizioni disastrose dal punto di vista dello sfalcio in aree pubbliche ?


oppure perché l’incapacità di questa Amministrazione ha raggiunto tali livelli che per coprire l’evidenza dei fatti ricorre a sistematiche interpretazioni della realtà ?
Gli altri post di questo Blog evidenzieranno con foto molte delle aree di Minerbio in cui la zanzara tigre vive tranquillamente.


Ci sembra di udire la famigerata Aedes albopictus, mentre dice sentitamente :
GRAZIE SINDACO !


La tua Lista Civica

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