Caro Concittadino,
in questo articolo non vedrai foto o scritte colorate, perchè oggi è un giorno tristissimo per il nostro Comune.
Pochi giorni addietro segnalavamo con estrema preoccupazione i "problemi economici" del nostro Comune, palesati dalla vergognosa vicenda delle fatture non pagate alla ditta che eroga i pasti alla mensa scolastica dei nostri bambini. Ovviamente i nostri amministratori pubblici hanno tentato la rampicata sugli specchi attaccando l'Opposizione (cioè noi) ed incolpando il governo... Ma le bugie hanno le gambe corte!
Ieri sera, 15 giugno 2011, in Consiglio Comunale si è discusso un Punto intitolato "direttiva alla Giunta ed ai Settori in merito al Patto di Stabilità 2011". Da questo titolo apparentemente innocuo e quasi soave, è partito un documento lungo la bellezza di nove pagine. Nelle prime cinque venivano decantate le mirabolanti innovazioni portate avanti dal magnifico sindaco Minganti Lorenzo (PD), associandovi per contro una lunga sequenza di accuse alla politica del Governo.
Da pagina sei a pagina otto troviamo poi le prime crepe: il Comune di Minerbio in data 30 marzo 2011 si rivolgeva al Presidente Napolitano per piagnucolare che non ce la fa ad andare avanti. Il 15 aprile veniva liquidato dalla Segreteria del Presidente con una risposta "interlocutoria". Disperati, il 12 maggio 2011 si sono rivolti alla Regione Emilia-Romagna col cappello in mano, per attingere al fondo-salvagente, non ricevendo dalla stessa alcuna risposta! Il bello è che nel frattempo, senza alcuna vergogna, perdevano tempo ad inventarsi accuse a mezzo stampa contro l'Opposizione che denunciava la situazione preoccupante del nostro Comune!!!
Proseguendo la lettura dell'aberrante testo, troviamo poi che, rifacendosi ad una denuncia presentata da una sezione della Corte dei Conti (rigettata dalla Corte Costituzionale!!!), partoriscono la seguente frase, che riportiamo per intero:
"alla luce di quanto finora esposto sarebbe del tutto irresponsabile da parte di questa Amministrazione non INDIRIZZARE LA GIUNTA COMUNALE, il Responsabile finanziario, di concerto con i Responsabili di tutte le aree interessate, A PROCEDERE ALL'EMISSIONE DEI MANDATI DI PAGAMENTO RELATIVI ALLE SPESE PREVISTE NEL TITOLO II della spesa, sia in conto competenza che in conto residui, previa attivazione di ogni necessaria azione contabile/amministrativa ed in ultima, residuale, analisi anche SENZA TENER CONTO DEI LIMITI DI CUI AL PATTO DI STABILITA' INTERNO 2011".
Insomma, il Comune di Minerbio, per pagare i debiti accumulati, delibera di liquidare i propri beni e, se non bastasse (e non basterà di certo), di USCIRE DAL PATTO DI STABILITA'!!!
Attenzione, non stiamo parlando di bruscolini: uscire dal Patto di Stabilità significa multe, minori erogazioni di denaro verso il nostro Comune e, quindi, AUMENTI ENORMI DI TARIFFE, TASSE LOCALI, GABELLE, RETTE E QUANT'ALTRO PER I CITTADINI MINERBIESI.
La cosa è di una gravità inaudita. Ci chiediamo, onestamente, con che coraggio i nostri Amministratori non rassegnino immediatamente le proprie dimissioni, dopo questa dichiarazione di FALLIMENTO.
Uscire dal Patto di Stabilità è la Caporetto di Lorenzo Minganti.
La Tua Opposizione ieri sera si è battuta come dei leoni per tentare di cestinare questa Delibera che getta un'ONTA sul nostro Comune, ma non c'è stato nulla da fare.
A quel punto i Tuoi Consiglieri Lazzari e Borghi hanno abbandonato l'aula non partecipando ad una votazione vergognosa, che ha visto l'approvazione della Delibera con i voti della sinistra compatta e con l'astensione di chi dice di fare opposizione.
Facciamo notare che solo due anni fa il Comune di Minerbio risultava "VIRTUOSO", poi è arrivato Lorenzo Minganti (PD) e oggi usciamo dal Patto di Stabilità per provare a pagare i debiti accumulati!!! Insomma da Comune al pari di tutti gli altri del Nord, da ieri possiamo essere accomunati a quelli disastrati dell'estremo sud. Ringraziando il FALLIMENTO dell'Amministrazione di Lorenzo Minganti (PD).
HANNO VOTATO LA DELIBERA VERGOGNOSA:
Rivani Riccardo
Soldati Maria Chiara
Minganti Lorenzo
Tugnoli Erika
Busato Davide
Bandiera Nicola
Rambaldi Catia
Lazzari Gianni
Tassinari Eura
Carrara Nicholas
Tugnoli Riccardo
ASTENUTI (chi tace, acconsente!)
Salis Felicino
Morona Luca
USCITI DALL'AULA DOPO AVER DEPOSITATO AGLI ATTI PESANTISSIMA DICHIARAZIONE DI CONTRARIETA'
Borghi Gian Luca
Lazzari Mirko
Caro Concittadino, quando vedrai aumentate rette, gabelle e costi dei servizi locali, saprai chi ringraziare.
La tua Opposizione
Perchè siete usciti dall'aula e non avete dato voto contrario???
RispondiEliminada LISTA CIVICA
RispondiEliminail Blog deve avere dei problemi di sistema, infatti ci impedisce di rispondere con il nostro account...
Comunque, per rispondere alla domanda, se vai sull'albo pretorio del nostro Comune, troverai agli atti la dichiarazione di voto del capogruppo, dove viene motivato l'abbandono dell'Aula.
Riassumendo il tutto, abbiamo voluto dare un segnale fortissimo, molto più incisivo del blando gesto dell'alzata di mano. Non abbiamo nemmeno voluto prendere parte al loro gioco, abbandonando lAula in segno di massimo sdegno per una politica fallimentare perpetrata da una maggioranza incollata alle poltrone col mastice, che dimostra nei fatti tutta la propria incapacità a governare Minerbio.
Siamo oltremodo rammaricati per le scelte incomprensibili di due consiglieri che si definiscono di opposizione e che si sono astenuti su una delibera del genere. Chi tace, acconsente. Noi il nostro rigetto toale lo abbiamo gridato prima con la dichiarazione di voto, poi con l'uscita dal Consiglio.