aveva parlato al sindaco-avvocato Minganti Lorenzo (PD) della proposta di un noto imprenditore, il quale era disposto a mettere sul piatto una cifra consistente appunto per gestire l'edificio. Si parlò di circa 150.000 euro (quasi quasi lo "spaventoso taglio" al bilancio paventato in questi giorni!!!), ma la trattativa non arrivò nemmeno alla prima stretta di mano di presentazione delle parti, in quanto il caudillo locale del PD apostrofò la semplice ipotesi con un testuale "non se ne parla neanche". Ci smentisca il sindaco, se non è vero quanto qui riportato! Ma lo faccia guardandoci negli occhi!!!venerdì 17 dicembre 2010
La Scuola di Soverzano... Meglio il crollo che i soldi?
aveva parlato al sindaco-avvocato Minganti Lorenzo (PD) della proposta di un noto imprenditore, il quale era disposto a mettere sul piatto una cifra consistente appunto per gestire l'edificio. Si parlò di circa 150.000 euro (quasi quasi lo "spaventoso taglio" al bilancio paventato in questi giorni!!!), ma la trattativa non arrivò nemmeno alla prima stretta di mano di presentazione delle parti, in quanto il caudillo locale del PD apostrofò la semplice ipotesi con un testuale "non se ne parla neanche". Ci smentisca il sindaco, se non è vero quanto qui riportato! Ma lo faccia guardandoci negli occhi!!!venerdì 10 dicembre 2010
ZINGARI. Se l'articolo è scomodo... Minganti censura sé stesso.
Abbiamo così, ad esempio, la ridicolezza della bacheca di facebook del sindaco-avvocato Lorenzo Minganti, dove gli articoli di giornale "scomodi" vengono censurati, per lasciare spazio solamente a quelli dove il biondo professionista della politica viene osannato come un semidìo. Nella nota vicenda degli zingari, ad esempio, la verità su come è stata gestita la cosa è talmente eclatante che perfino un giornalista tradizionalmente molto ma molto benevolo con questo sindaco, ha dedicato un'intera pagina alla questione. La cosa curiosa è che la prima foto di quella pagina è proprio del nostro carissimo Lorenzo Minganti, professione sindaco, il quale rilascia anche una "garbata ed educata" intervista nello stesso articolo (insomma, le solite offese rozze all'Opposizione)... Ma, stranamente, nella bacheca del sindaco-avvocato questo articolo non è stato pubblicato. Perchè mai? Noi lo pubblichiamo integralmente qui (vedi immagine e ingrandiscila per leggere il contenuto) e tu, caro lettore, capirai perchè il signor Minganti ha censurato sé stesso.Nel fondo della stessa pagina compare poi un articolo con l'azione dell'Opposizione (cioè NOI) e si capisce meglio perchè gli zingari abbiano tolto le tende da Minerbio. Non tirava una buona aria per loro. Anche questo articolo è stato omesso dalla pubblicazione sulla bacheca facebook del politico comunista locale stipendiato dal Popolo. Ma guarda un po'.
Ma la cosa più esilarante è che un altro Quotidiano, (per voce di un articolista fuori-gioco causa parto della moglie e che quindi ha fatto copia-incolla di un comunicato farlocco, offensivo e menzognero, senza preoccuparsi di accertare la realtà dei fatti) ha pubblicato un articolo da Alice nel Paese delle Meraviglie, dove l'eroico Minganti è il protagonista di una vicenda di second'ordine e quegli imbecilli dell'Opposizione sono una manica di buffoni cretinodi che sono scesi in strada al freddo "non avendo di meglio da fare"... Un articolo talmente falso che un nostro Esponente ha dovuto far mettere per iscritto dai Carabinieri che nulla di quanto pubblicato rispondeva a realtà. E il Minganti lo sa bene!giovedì 9 dicembre 2010
ZINGARI. ORDINANZA DEFINITIVA SUBITO!
Facciamo il paragone con Minerbio: sono arrivati il 30 Novembre -anche se “qualcuno” un bel po’ BUGIARDO continua a dichiarare che sono arrivati il 2 dicembre- e se ne sono andati il 6 Dicembre. SEI GIORNI. Ad onor di verità, come ampiamente documentato proprio in quei giorni su questo Blog e sulle bacheche Facebook dei tuoi Consiglieri Comunali di Opposizione, perché se ne andassero è stato necessario inoltrare ben TRE esposti a Sindaco, Capo dei Vigili e Carabinieri. Esposti a cui il Sindaco non si è nemmeno degnato di concedere il lusso di una risposta!!!
Ma non solo: se ne sono andati “spontaneamente” quando hanno visto che per loro qui tirava brutta aria, dopo che la Tua Lista Civica ha passato la domenica sera/notte in strada per tenere monitorati questi sgraditi ospiti che, come da foto, hanno lasciato diverse deiezioni e grossi escrementi davanti ai cancelli delle aziende. Chi ha pagato per la pulizia del suolo, carissimo sindaco? Se un cittadino NORMALE sporca e si comporta così, gli è concesso o la scure della Municipale gli si abbatte contro in men che non si dica??? Caro sindaco, perchè gli zingari non se li porta sotto casa sua, se gli piacciono tanto?
Paradossalmente ci verrebbe quasi da dire “per fortuna” che hanno inseguito e minacciato un Consigliere Comunale: in questo modo hanno segnato il loro “punto di non ritorno” dovuto all’interessamento delle Istituzioni (poco/niente), dei giornalisti (molto) e dei Carabinieri (fondamentali).
La domanda è questa: senza l’incidente, Minganti li avrebbe fatti sgomberare? SE –ipotetico d’obbligo!- davvero aveva 48 ore per applicare l’Ordinanza si Sgombero scritta in orario lavorativo del 3/12/2010 -emanata DOPO il nostro SECONDO esposto!- vorremmo sapere perché gli zingari non sono stati sgomberati nella giornata di domenica, quindi passate le 48 ore.
NO, a Minerbio gli zingari avevano promesso che se ne sarebbero andati da soli e il Sindaco LORENZO MINGANTI gli ha creduto abboccando all'amo e ha passato la domenica in spensieratezza senza verificare “la parola degli zingari” (che ovviamente non hanno mantenuto!!!).
Ci permettiamo poi una innocente domanda... Sono stati denunciati SI o NO per inottemperanza allo sgombero, art. 650 c.p. come il sindaco ha scritto sull'Ordinanza? Chissà...
Ma il peggio avviene domenica sera, quando il “casino” era già scoppiato: arrivati i Carabinieri ed informata la stampa locale, il signor Minganti Lorenzo, professione sindaco, non si è presentato sul posto, facendosi rappresentare (?) da un NON-consigliere-comunale, cioè dall’assessore esterno Claudio Borghi.
Assessore esterno significa uno che non si è nemmeno candidato alle elezioni ed ha ottenuto il posto di lavoro per grazia politica del sindaco e non per volere degli elettori.
Il bravo Claudio, assessore non consigliere, davanti a cinque o sei persone, Carabinieri inclusi, ha detto che il sindaco non poteva venire perché era a cena! Complimenti per l’amore dell’uomo di punta del PD verso il proprio Comune! Fatto stà che grazie al lavoro sul territorio dei tuoi Consiglieri di Opposizione Gian Luca Borghi e Mirko Lazzari, gli zingari se ne sono andati da Minerbio.
A Baricella il Sindaco, evidentemente molto più bravo del nostro, li ha fatti smammare in soli 2 giorni e senza aspettare “l’incidente” e quindi l’azione inevitabile.
P.S. il Sindaco di Baricella ha ascoltato il grido di dolore dei suoi Cittadini, Opposizione compresa.
Il sindaco di Minerbio continua ad inviare comunicati stampa da mani nei capelli in cui il suo bersaglio siamo proprio noi che abbiamo liberato Minerbio dagli zingari! In più il sindaco di Minerbio ha anche avuto la faccia tosta di presentarsi lunedì mattina a Cà de’ Fabbri per farsi fotografare a petto all'infuori davanti all’accampamento di zingari appena sgomberato!!! Come se il merito fosse il suo…
Noi ci permettiamo di chiedere ufficialmente tre cosine facili facili:
1 che il signor Minganti rifletta sulle sue responsabilità politiche e morali nella pessima gestione del problema-zingari (risolto da noi e non da lui!),
2 che la smetta di provare a falsificare gli eventi con comunicati stampa modello Pravda,
3 che emani immediatamente un’Ordinanza di divieto di soggiorno-bivacco ai nomadi su tutto il territorio comunale.
La faccia subito l'Ordinanza, faccia qualcosa di autonomo anzichè eseguire sempre e solo i compitini di partito, oppure gli zingari torneranno, e la prossima volta in strada con noi, ci sarà parecchia gente!
La Tua Lista Civica, unica Opposizione all’incapacità degli amministratori del PD
martedì 7 dicembre 2010
L'informazione censurata e scelta di Lorenzo Minganti
per le cose mirabolanti che dice di fare -ma fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare- pubblica con costanza sulla sua bacheca di Facebook tutti gli articoli che lo riguardano. Tutti-tutti?... NO solo quelli che lo osannano! Gli articoli scomodi o contenenti critiche vengono sapientemente tagliati e censurati. Nella foto che alleghiamo ne vediamo un esempio: il 24 novembre la "notizia del giorno" infatti NON era certo il magnanimo gesto di far regalare il pasto ai bambini ad un'azienda al posto di farle pagare una copiosa multa (cosa che a Bologna si commenta con il classico: "facile fare il bus... con il sedere degli altri"). La VERA notizia era che il Comune dovrà sborsare 60.000 euro a dei cittadini perchè ha misaramente perso una causa per un esproprio. La cosa singolare è che si trattava di una causa persa in partenza, che il nostro Comune, con la partecipazione attiva anche dell'avvocato Lorenzo Minganti, ha deciso di portare avanti per oltre vent'anni, forse pensando ad uno sfinimento della controparte! Ed ora, caro lettore, stai attento all'anomalia della foto pubblicata da Lorenzo Minganti su Facebook e qui riportata: non manca nulla? Cosa c'era in quel riquadro lasciato bianco in basso a sinistra? TE LO DICIAMO NOI: c'era l'articolo che riguiardava la causa persa dal Comune!!! Il sistema comunicativo su cui il sindaco basa la propria permanenza in cattedra (senza i giornali la l'immagine di Lorenzo Minganti sarebbe già così malconcia che forse i suoi stessi indottrinati gli avrebbero chiesto di farsi da parte) non è solamente quello di farsi confezionare articoli favorevoli e canti sulle sue mirabolanti gesta -che nessuno ha visto-, ma anche quello di censurare o di offendere a mezzo stampa ogni voce di dissenso. E quando, come in questo caso, seppur con ogni limatura e smussatura, gli è stato proprio impossibile... ecco che ci pensa lui a divulgare in rete solamente le parti in cui pavoneggiarsi, ritagliando abilmente le parti leggermente scomode. Ecco come impiega il suo prezioso tempo il sindaco-avvocato di Minerbio. E noi paghiamo.sabato 4 dicembre 2010
ADESSO BASTA.
"Pronta la replica del sindaco" (frase standard che leggiamo da un anno e mezzo): Bernardini in sostanza è un povero scemo e bastava una telefonata perchè il Minganti gli spiegasse come si sta al mondo... Altro che rivolgersi ai media ("la merda che si rivolta al badile", eh, Minganti?)!!! Il sindaco EROE del Carlino-Minerbio, infatti, avrebbe prontamente emesso un'Ordinanza di Sgombero, tranne che per la famiglia di ZINGARI "autorizzati" che avevano chiesto di restare 48 ore... e se ne andranno spontaneamente domenica.venerdì 3 dicembre 2010
ALTRI CAMPI-ZINGARI. NOI SOLLECITIAMO LO SGOMBERO
CAMPO-NOMADI a Cà de' Fabbri, in Via Marzabotto. giovedì 2 dicembre 2010
ATTENZIONE ZINGARI A CA' DE' FABBRI!!!
Poichè, a differenza della sinistra locale, a noi la tranquillità della nostra gente interessa per davvero e non solo a chiacchiere e a proclami elettoralistici anti governativi, abbiamo immediatamente inviato una lettera informativa al sindaco, al Comandante della Polizia Municipale e al Maresciallo dei Carabinieri, in cui abbiamo chiesto senza troppi giri di parole di eliminare il problema. Posto che siamo fermamente convinti che un sindaco con un minimo di autonomia decisionale (quindi NON il nostro, che invece è un obbediente esecutore di compitini imposti dalla segreteria politica di Bologna) dovrebbe emanare immediatamente un'Ordinanza che vieti il soggiorno agli zingari su tutto il territorio comunale (come ha fatto ad esempio la rossa Casalecchio di Reno), ci auguriamo per lo meno che questi zingari vengano immediatamente rimossi senza troppe storie. Con quella gente è inutile ogni buonismo e ogni ipocrisia: qui non li vuole nessuno e la gente normale che ci ha contattati, addirittura parlava di usare il forcone. Ci sarà un motivo? Quindi, caro Concittadino Minerbiese, occhio alla sicurezza della tua casa e sappi che la Tua Lista Civica sta facendo il possibile per stare dalla tua parte, nonostante la sinistra! Se la situazione non tornerà normale entro stasera, di certo ci muoveremo in sede consiliare. Ecco il testo integrale dell'informativa inviata dal Capogruppo agli Organi Competenti:La Tua Lista Civica, a differenza di chi amministra Minerbio, non si gira dall'altra parte!
